MORI' SCHIACCIATA DA UNA PRESSA, RINVIATO IL PROCESSO PER LA MORTE DI JASMINE MARCHESI
Slitta al 2 febbraio 2009 l'udienza per il processo che vede coinvolto un operaio trevigiano e due addetti alla sicurezza della ditta 3B di Salgareda. L'appuntamento era stato fissato per stamattina al Tribunale di Treviso. I tre sono imputati per omicidio colposo e mancato rispetto delle norme per la sicurezza nell'ambito della vicenda che ha coinvolto la giovane Jasmine Marchesi.
La ragazza 21enne di Eraclea, è morta nella notte tra il 17 e il 18 settembre 2007, dopo essere rimasta vittima di un incidente sul lavoro. Jasmine è rimasta schiacciata da una pressa per residui plasitci del peso di 20 quintali, rovesciata inavvertitamente da un collega trentenne che stava operando su un carrello elevatore.
Il Giudice ha dovuto decretare il rinvio a causa di problemi tecnici-procedurali, legati alle notifiche processuali. Gli imputati torneranno in aula tra due mesi, sempre nel Palazzo di Giustizia di Treviso.