Un sopetto trauma ad una gamba per un giovane ciclista di Beluno e qualche difficoltĂ per due venezani
SOCCORSO ALPINO: FERRAGOSTO "QUASI" TRANQUILLO
Per la caduta dalla bici sul Nevegal è intervanuto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore

Belluno agosto 2022
Lunedì di ferragosto di quasi normale amministrazione per il Soccorso Alpino del Veneto, al momento di scrivere risultano solo un paio di interventi.
Il primo, poco prima delle 16, quando l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato in Nevegal, lungo la pista di downhill, dove un quattordicenne di Belluno era caduto con la bici, riportando un sospetto trauma alla gamba.
Sbarcati in hovering, personale sanitario e tecnico di elisoccorso hanno preso in carico il ragazzo, che aveva ricevuto prima medicazione dai presenti, compreso personale del Soccorso alpino di Belluno.
Mentre il papà del giovane infortunato veniva imbarcato in hovering, dopo essere stato imbarellato il ragazzo è stato invece recuperato con un verricello di una decina di metri. L'eliambulanza è poi partita verso l'ospedale di Belluno
IL secondo intervento del Soccorso Alpino non molto lontano:
Tambre (BL)
Sempre attorno alle 16 il Soccorso alpino dell'Alpago è stato allertato per una coppia di escursionisti in difficoltà.
I due, 47 anni di Venezia lui, 40 anni di Campagna Lupia (VE) lei, al bivio per rientrare verso Pian Grant da località Sass Martin avevano sbagliato direzione inoltrandosi nel bosco e perdendo l'orientamento.
Passate ai soccorritori le coordinate della posizione, una squadra si è avvicinata in fuoristrada fino a individuarli, 150 metri sotto il sentiero.
La coppia è stata raggiunta e riaccompagnata alla macchina.