VICENDA MANZATO: SOLIDARIETA' DEI CONSIGLIERI COMUNALI DELLA MARGHERITA

Non accennano a smontare le polemiche sul caso Manzato.

Alla notizia della richiesta di dimissioni del professor Manzato, accettata da Gentilini, esprimiamo solidarietà al direttore del museo Bailo, uno studioso serio e appassionato, che ha sempre svolto egregiamente il suo lavoro. La sua competenza, però, è stata riconosciuta soprattutto al di fuori di questa città, che il sindaco Gentilini vuole trasformare in una roccaforte chiusa e impermeabile. Eugenio Manzato non è il primo dirigente comunale ad andarsene. Durante la sua amministrazione si è registrata una vera e propria emorragia di dipendenti (dirigenti e funzionari): la verità è che Gentilini e la sua amministrazione “brillano” per democrazia e tolleranza: chi non sposa la linea della Lega non resiste a lungo. Il sindaco e la sua Giunta sbandierano tanto l’economia delle loro scelte amministrative, ma il loro è un vero e proprio spreco di risorse, innanzitutto umane, nella pubblica amministrazione. Lavorare in economia significa infatti valorizzare in primo luogo la professionalità e la competenza dei propri dipendenti. Non è stato così per Manzato, che non ha avuto a disposizione nemmeno le risorse minime necessarie a lavorare serenamente. Denunciamo gli sprechi, anche in quest’ambito, della giunta Gentilini e ci auguriamo che, di fronte a queste dimissioni, il sindaco le rifiuti e reintegri al proprio posto il direttore del museo civico. Manzato è il padre del S. Caterina: è una sua creatura, che ha sognato, progettato e seguito passo dopo passo, in ogni particolare. Togliergliela in questo periodo è stato un gesto di meschinità, ignoranza e disconoscimento del prezioso contributo di Manzato alla città. Se è vero che nessuno è indispensabile, bisognerebbe però considerare che un riconoscimento è segnale di correttezza e civiltà. Rimane una grande amarezza, assieme alla nostra domanda di sempre: cosa sta facendo la Giunta Gentilini per la cultura a Treviso? Con la vicenda Manzato, putroppo, abbiamo ottenuto l’ennesima conferma, chiara e desolante, dell’incapacità e della mancanza di volontà della Giunta Gentilini in proposito. Maria Luisa Campagner Roberto Moro Luigi Zoccarato Consiglieri comunali