Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

ASCOLTA IL SERVIZIO ON-LINEAscolta la notizia

LABORATORI CINESI, SIGILLI AL "CHE ZHADODI" DI GIAVERA

L'operazione conta un arresto, 8 denunciati tra cui la titolare e un ferito, caduto da 3 metri d'altezza


GIAVERA DEL MONTELLO – (gp) Blitz congiunto della Squadra Mobile di Treviso, Guardia di Finanza di Montebelluna, Vigili del Fuoco e Polizia Locale presso il laboratorio cinese “Confezioni Che Zhadodi” di Giavera del Montello. Uno stabile di 700 metri quadrati immerso nella vegetazione del Montello, che un tempo era adibito all'allevamento di maiali, in cui le forze dell'ordine hanno trovato 17 cittadini cinesi, tra cui 8 clandestini, e tutti senza essere assunti regolarmente dalla ditta. Il bilancio dell'operazione conta anche l'arresto di Zhan Yin Xiu, clandestina di 39 anni per non aver rispettato il decreto di espulsione di cui era munita, e la denuncia della titolare, C.Z., per ingiusto profitto, sfruttamento e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Anche 7 dei cittadini cinesi sono stati denunciati per non aver presentato i documenti per l'identificazione. Purtroppo l'operazione deve registrare anche un ferito. Si tratta di uno dei lavoratori che per non essere scoperto al lavoro si era rifugiato in uno degli alloggi ricavati nel sottotetto il cui pavimento, proprio per il peso dell'uomo, è crollato facendolo precipitare per 3 metri. L'uomo si trova ricoverato all'ospedale di Montebelluna con diverse fratture. Orari e metodi di lavoro inumani, al limite della schiavitù, e condizioni igieniche precarie hanno costretto ile forze dell'ordine a mettere i sigilli al laboratorio. La ditta di via Porcu a Giavera del Montello sarà anche sottoposto ai controlli della Guardia di Finanza. All'interno dei locali, le cui porte sono rimaste sbarrate per alcuni minuti per permettere di spegnere le macchine e non essere scoperti al lavoro, gli uomini delle fiamme gialle hanno trovato 6 mila etichette di 20 diversi marchi di abbigliamento, soprattutto di grosse ditte italiane ed estere. Ora si dovranno verificare le commesse per capire se esistano o meno rapporti diretti con i marchi, o se si tratti di capi contraffatti. Gli inquirenti sono già al corrente che sei aziende trevigiane lavoravano con il laboratorio, e sarà oggetto di indagine anche la loro posizione. Si tratta di aziende di Cornuda, Arcade, Rosà, Candelù e Paderno del Grappa.
Ai nostri microfoni il commento del comandante della Squadra Mobile di Treviso, il dottor Riccardo Tumminia, e del comandante della Guardia di Finanza di Montebelluna Alessandro Secco.Â