Sul corpo ecchimosi, torchiato l'ex compagno
OMICIDIO A SAN LIBERALE
Daniela Vidoni, 49 anni, sarebbe morta soffocata
TREVISO - Una donna di 49 anni, Daniela Vidoni è stata ritrovata morta ieri, in una palazzina in via Sicilia al civico 23. Le indagini sono ancora in corso e si sono protratte per tutta la notte. Sembra ormai chiara la pista dell'omicidio: il corpo presenterebbe infatti numerose echimosi, lasciando supporre una morte sopraggiunta per strangolamento. Sul posto la scientifica di Treviso e di Padova, il pm Valeria Sanzari ed il medico legale. Il cadavere è stato ritrovato verso le 17 di giovedì, ma il decesso potrebbe risalire al giorno prima: a dare l'allarme la sorella ed i colleghi della cooperativa sociale Insieme di può, dove la vittima lavorava, non avendo sue notizie da più di 24 ore. La 49enne viveva da sola in un appartamento al terzo piano di un condominio, all'interno 6: per entrare i vigili del fuoco hanno sfondato la porta. In un primo momento, si pensava ad una morte naturale ma con il passare delle ore questa ipotesi è stata ben presto scartata. Sparita anche l'auto della donna, un suv, forse utilizzato dal killer per fuggire. Gli agenti hanno setacciato in serata anche i bidoni della spazzatura della zona a caccia di indizi. Gli inquirenti stanno indagando nella cerchia di conoscenze della donna: interrogato anche l'ex compagno, con cui la 49enne aveva una relazione poi troncata poco tempo fa. In base alle prime indiscrezioni gli inquirenti avrebbero già attuato un fermo. Ipotesi questa, smentita poco dopo le 2.30 (la salma è stata rimossa pochi minuti prima) ai giornalisti dal capo della squadra mobile di Treviso, Roberto Della Rocca.
