LA SPES NON SI FERMA PIU'

CONEGLIANO - La Spes Conegliano batte anche Piacenza e rafforza il primato. Ora sono due i punti dalla prima inseguitrice, Pesaro, che tra due settimane sarà ospite alla Zoppas Arena. Inoltre, le pantere mettono una seria ipoteca sulla qualificazione alla Coppa Italia. Il momento magico sembrava interrompersi dopo il primo set di questo ottavo turno di regular season. L'inizio di match, infatti, è in salita per la Spes: non bastano 7 punti di Turlea per meritarsi il set. Nel secondo l'assistono Rabadzhieva e Marinkovic. Poi è gioco corale ed efficace, con il battimani degli oltre 3000 tifosi a dettare il tempo. Finisce 3-1.

"E’ stata una partita strana nel primo set - commenta Dragan Nesic alla fine - Lo abbiamo perso 25-23, ma facendo solo tre errori contro gli otto di Piacenza. Questo genere di gare può benissimo finire 0-3. Noi siamo stati bravi recuperare mentalmente e non mollare. Dobbiamo goderci questo momento, ma bisogna anche essere consci che non è affatto facile continuare così perché è un campionato con squadre forti che non rendono come potrebbero ed è un campionato equilibratissimo. Ora l’obiettivo è la gara con Pesaro. Vogliamo che ci sia il pienone e vogliamo chiudere il girone d’andata vincendo sempre in casa”.
La cronaca. L'inizio della partita è traumatico per la Spes che non è abbastanza attenta in difesa e si trova sotto 5-2 con Dragan Nesic che chiama subito timeout. Neanche l’attacco inizia bene e il deficit della squadra di casa aumenta fino all’8-3. Poi arriva la sveglia e il vantaggio avversario continua a diminuire. Ci pensa Dobriana Rabadzhieva a pareggiare sul 12-12 con un ace e poco dopo arriva anche il vantaggio, 15-14. L’illusione gialloblu purtroppo dura ben poco e Piacenza ribalta il risultato sul 19-16 guidata dalla Brussa. In finale di set le “pantere” si riportano sotto e riescono anche a salvare un set point, ma ci pensa Tirozzi a chiudere sul 25-23.
Nel secondo set c’è un grande equilibrio fino al timoeut tecnico. Infatti alla Spes va l’ultimo punto prima della pausa e il primo dopo di essa per il 9-7. Piacenza risponde subito, ma un break di quattro punti del team di Nesic riporta il set in mano veneta, 13-9. Le piacentine riescono ad accorciare sul -2, ma le “pantere” prendono il largo e si procurano ben 9 palle set. Piacenza ne salva tre poi Valentina Tirozzi manda un servizio in rete per il 25-18 Spes.
Nel terzo set la Spes si porta avanti 6-4 con Turlea e poi arriva anche a tre punti di vantaggio. La Rebecchi Nordmeccanica risponde e rimonta fino a portarsi avanti, 13-12. La reazione casalinga è immediata e arriva il 15-13. Le ospiti rimangono aggrappate per qualche punto poi Rabadzhieva, Turlea e Dirickx fanno esplodere il tifo della Zoppas Arena e portano il risultato sul 20-16. In finale di set arrivano tre palle per chiudere la frazione.
Il quarto set inizia benissimo per le Pantere avanti 6-2. Piacenza lentamente rimonta e pareggia sul 10-10, poi tre punti di fila delle Pantere fanno esultare Dragan Nesic. Da lì in poi si tratta di gestire il risultato e la Spes ci riesce bene, non permettendo più alle emiliane di raddrizzare il risultato. In finale di set sale in cattedra Valentina Fiorin con una serie di punti che portano sei palle match alle “pantere”. Piacenza si salva per due volte poi Carmen Turlea chiude il match sul 25-20.

SPES CONEGLIANO - REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3-1
(23-25, 25-18, 25-22, 25-20)
CONEGLIANO: Dirickx 3, Rabadzhieva 14, Marinkovic 9, Turlea 29, Serafin 8, Crozzolin 8, Tonon L, Rossetto L, Fiorin 3, Benazzi. N.e.: Sangiuliano. All. Nesic.
PIACENZA: Tirozzi 16, Nicolini 8, Dall'Igna 1, Borrelli 18, Dall'Ora 8, Brussa 11, Mazzocchi L, Tanturli, Scarabelli, Kajalina. N.e.: Catena. All. Chiappafreddo.
ARBITRI: Andrea Puecher e Rossella Piana.
NOTE: durata set  26', 25', 29', 27' totale 1h e 47'. Spettatori 3.300. Incasso: 6.634 euro. Conegliano: attacco 59/142 (42%), ricezione 73% (perfetta 55%), muri 10, ace 5, battute sbagliate 8; errori 23; Piacenza: attacco 49/139 (35%), ricezione 60% (perfetta 33%), muri 8, ace 5, battute sbagliate 11, errori 24. Punti totali 98-85.