Ma Treviso sfiora la vittoria nei primi due set
NON BASTA IL CUORE SISLEY
Trento capolista si impone 3-0 al Palaverde
TREVISO - La Sisley dà battaglia, ma contro la corazzata Trento non c'è niente da fare: i campioni del mondo, dominatori del campionato (una sola sconfitta finora) rifilano un 3-0 ai trevigiani nell'undicesima giornata di ritorno. Punteggio fin troppo severo, però, nei confronti di Fei e compagni: al Palaverde viene issato il 33esimo stendardo, quello della vittoria in Coppa Cev, davanti ad un pubblico finalmente degno dell'occasione: 3.500 spettatori. Ed anche la Sisley vuole onorare il recente successo: nei primi due set Treviso lotta fino ai vantaggi e dispone persino dei palloni per chiudere i parziali a proprio favore. A "salvare" Trento, oltre qualche errore dei padroni di casa e un paio di decisioni arbitarli dubbie, sono gli ace di Stokr e di Juantorena. Ora, a due turni dal termine della stagione regolare, la classifica si fa delicata: con la vittoria per 3-2 su Castellana, Modena distanzia Treviso di due punti, al quarto posto. Per fortuna, San Giustino fa un favore alla squadra di Piazza, regolando 3-1 Monza, che così rimane a due lunghezze al sesto posto.
I parziali: 25-27, 27-29, 17-25.
1° set - Squadre in assetto base, Piazza che decide di partire con Horstink in banda assieme a Maruotti: molto nervosismo all'inizio specie in battuta (6-6), il primo allungo porta la firma di Bjelica che stampa un muro su Juantorena (10-7), ma Trento reagisce subito con capitan Kazyiski (10-10) e da lì si prosegue in equilibrio fino al turno di battuta del cubano, che regala il primo break ai trentini (16-18). Ancora il "cobra" a mordere, stavolta al servizio ed è parità a 18, poi il muro di Bontje su Sala ribalta la situazione (20-19) e l'ace di Fei fa volare la Sisley con un break di 5 a 1 (21-19). Itas attendista, aspetta l'errore altrui per rimettersi in pista: Maruotti sbaglia la pipe, un servizio out di Stokr chiamato dentro dal segnalinee segna il sorpasso trentino (21-22), super difesa Sisley su Birarelli e Maruotti si fa perdonare attaccando una palla ad alto quoziente di difficoltà (23-22), Kazyiski e Bontje sparano fuori dalla piazzola (24-24), ai vantaggi Juantorena è più freddo di Fei e chiude la pratica (25-27).
2° set - Horstink e una difesa solida tengono viva la fiamma: l'olandese continua a martellare assieme a Maruotti ed è trevigiano il primo allungo (8-5) ma l'Itas è sempre in agguato e l'ace di Raphael la avvicina (8-7). Ancora Horstink sugli scudi, con due missili in terra trentina ed il muro su Stokr che vale un altro sprint sul 12-9, ma le battute sbagliate su sponda Sisley e quelle efficaci dall'altra parte mantengono l'equilibrio (12-12): con un colpo di classe di Stokr l'Itas sorpassa al secondo riposino (15-16), i Piazza boys non ci stanno, correggono la ricezione e, sospinti dal solito Horstink, rimettono la testa avanti (17-16) ma Juantorena in battuta è chirurgico e mette in difficoltà la difesa orogranata. Birarelli mura Fei e due ace del cubano confezionano il controbreak di 5-0 per i trentini (17-21), entrano Kovar e Papi per puntellare la ricezione e dare la scossa, che arriva con la battuta di Bjelica e lo smash successivo di Fei (20-21): anche Trento ha i suoi black out, Raphael fa schiantare Kaziyski e Stokr sui muri di Fei ed Horstink e la Sisley costurisce una rimonta clamorosa (break di 7 a 2!) che la porta fino al set point ancora con Fei (24-23) nonostante altre sviste dei segnalinee. Fasi concitate, Maruotti si fa murare da Sala e si ritorna ai vantaggi, nel turbinio di emozioni non tremano le mani di Juantorena (27-27), che estrae dal cilindro due ace nel momento topico e porta l'Itas sullo 0-2 (27-29).
3° set - La tensione non si spezza così come l'equilibrio e la Sisley è sempre lì (5-5, 8-8) fino a quando Stokr non trova l'ace ed il diagonale del primo break Itas (8-11). Time out orogranata, è il momento di capitan Papi che rimpiazza Maruotti ma Trento sembra aver trovato la chiave di volta proprio col servizio di Stokr: gli uomini di Stoytchev scappano via con un 6-0 (8-14, ace di Stokr), entrano anche Marcelinho e Kovar e prorpio quest'ultimo blocca Sala con Bjelica che, nell'azione successiva, mette giù il primo tempo del potenziale rientro (12-15). L'Itas continua a macinare gioco ma la Sisley con la grinta resta in scia grazie alle invenzioni di Papi e Fei, che mura a uno Stokr (15-19): è un attimo, perchè Birarelli al centro non sbaglia e, sui successivi due ace in fila di Juantorena (15-23), i trentini mettono il sigillo sulla partita.
Le altre gare: Roma - Macerata 3-2, Cuneo - Verona 3-0, Vibo Valentia - Piacenza 3-0, Forlì - Latina 1-3, Modena - Castellana Grotte 3-2, S. Giustino - Monza 3-1
La classifica: Trento 67, Cuneo 59, Macerata 47, Modena 42, Treviso 40, Monza 38, Verona 34, S. Giustino e Vibo Valentia 32, Roma 29, Piacenza e Latina 26, Castellana Grotte 23, Forlì 10.