Macerata va sul 2-0 nella serie, mercoledì gara-3
SISLEY-FLOP CON LA LUBE
Al Palaverde finisce 1-3, Treviso nel baratro
TREVISO - Sconfitta per 1-3 al Palaverde la Sisley è sull'orlo del baratro: dopo il pesante ko di gara-1 Macerata legittima con una prova solida e concreta il 2-0 nella serie dei quarti di finale playoff. Mercoledì ultima spiaggia per i ragazzi di coach Piazza: o si vince oppure la stagione sarà conclusa così, in modo quasi indecoroso. La Sisley nel primo set parte fortissimo e grazie al turno in battuta di Fei (3 ace per lui) si porta sul 6-1 nei confronti di una Lube contratta. Al time out è sempre la squadra di coach Piazza a dominare (8-3) ma la Lube con Martino rientra sul -3 (9-6). Sorretta dal pubblico la Sisley allunga di nuovo (12-7) sempre con Fei, incontenibile, ma poi sciupa tutto (14-12). I marchigiani, sapientemente guidati da Vermiglio, tornano definitivamente in scia (17-16) e con l'ace di Ormcen tornano in parità (19-19). A rilanciare gli orogranata è sempre Fei (22-20) ma un errore di Horstink vanifica tutto (22-22); poi Ormcen completa l'operazione sorpasso (22-23). La prima frazione si chiude ai vantaggi (24-24): a spuntarla è la Lube (27-29). Nel secondo set la musica non cambia: i ripetuti errori di Fei ed il muro marchigiano consentono alla Lube di allungare sul +5 (7-12). Gli orogranata affondano (10-18) e consegnano di fatto il parziale agli ospiti (15-25). La reazione della Sisley si concretizza nel terzo set con gli attacchi di Fei ed il muro di Bjelica (7-4). Sul 12-7 coach Berruto è costretto a rifugiarsi nel time out ma serve a poco: la squadra di coach Piazza domina in lungo e in largo (16-9). Macerata lentamente risale il guado (17-13) ma per la rimonta è troppo tardi: la Sisley riapre il match (25-16). Treviso parte bene anche nel quarto set (4-2) ma questa volta la Lube non vuole far prendere coraggio alla Sisley (6-6). Ma la squadra di casa è viva, tenta di gettare il cuore oltre l'ostacolo e cerca di prendere le redini della partita (12-10). Dal canto suo Macerata, sorniona, resta in scia (17-16) e trova la parità nel finale (19-19). Horstink trova l'ace del 21-19 ma Savani risponde a par suo per la nuova parità (21-21): è lo schiacciatore a firmare i punti che valgono il match (22-25). Per raddrizzare la serie ora servirà davvero un'impresa: mercoledì sera si torna in campo a Macerata (20.30) per gara-3.