IL DERBY ESALTA LA SISLEY

BELLUNO - La Sisley fa suo il 65esimo derby con Padova. E, soprattutto, si impone con un netto 3 - 0: una vittoria convincente, la seconda in campionato, che fa bene al morale e alla classifica degli orogranata, in vista dello scontro di sabato 5 con a Monza, prima della sosta per la nazionale. Un bello spettacolo per i 1.350 della Spes Arena, anche in questo caso numeri in crescita. Nel primo set coach Piazza parte con i “soliti” sei, anzi sette: Suxho al palleggio, capitan Fei opposto, Ogurcak e Horstink in banda, Kohut e De Togni al centro con Ale Farina libero. Padova risponde con Gonzales in regia, Simeonov opposto, De Marchi e Rosso schiacciatori, Semenzato e Suljagic centrali, Garghella libero. Partita che entra subito nel vivo con le due squadre che si dannano in difesa, il primo minibreak lo prova il faro dell’attacco patavino, l’opposto Simeonov (4-6), ma la Sisley riaggancia subito a quota 7 con gli aces di Fei e Suxho. La palla fatica a cadere e il pubblico si diverte, anche quando Simeonov (sempre lui) mette fine ad uno scambio eterno per l’8-9, subito rintuzzato da capitan Fei che mette a terra con sicurezza. Anche Rosso mette fieno in cascina, ma Suxho è ispiratissimo in battuta e allunga 15-13 con un altro ace. Anche De Togni mette in difficoltà con la battuta flot la ricezione ospite, e Belluno allunga 19-15 con una bordata di Fei. C’è il giapponese Koshikawa in campo per De Marchi, ma la Sisley dilaga 21-15 grazie a un Suxho “on fire” e a una difesa impenetrabile. Due colpi fuori misura di Fox Fei e Padova si riavvicina 22-18, ma Belluno è solida fino alla fine e chiude senza penare 25-20. Secondo set e Padova che si affida a Simeonov in attacco, ma Belluno resta bene con la testa sul match fino al break 7-4 con un muro di Fei e un ace di Suxho, il terzo: sono loro i condottieri della squadra di Piazza finora questa sera. Anche Horstink comincia a carburare, suo il 9-5. Suljagic riavvicina i suoi (11-9), poi un po’ di errori da entrambe le parti e la gara si riequilibra (13-12). Bravo De Togni che prima tocca soltanto, poi mette giu’ il muro del 15-12, prima di un difficile colpo di Ogurcak che manda al secondo t.o. tecnico le squadre sul 16-12 Sisley. Cresce anche Ogurcak, che sgrava Fei in attacco (suo anche il 18-13). Si entra per le curve finali del set sul 20-15 per i bellunesi. La Fidia ci prova, ma lo sprint degli orogranata è irresistibile, Simeonov cala un po’ e Suxho è abile a dirigere e anche a mettere giu’ palloni di prima intenzione (4 punti nel 1° set e altri 4 nel secondo!). Kohut firma il muro del 23-16 e poco dopo arriva il 25-18 di Ogurcak (71% in attacco nel set(per il 2-0 parziale a favore di una Sisley bene in palla, trascinata dal solito Fei (11 punti nel set con il 60% in attacco). Terzo set con Horstink e Ogurcak che prendono il posto di Fei e imbucano il vantaggio 8-5. Dall’altra parte della rete il tedesco Schwarz , entrato per De Marchi nel set precedente, praticamente da solo confeziona il parziale 0-4 e Padova torna avanti 8-9, poi 9-11 con Simeonov che torna a colpire. Ma Fei non ci sta, chiude la porta a Schwarz a muro ed è ancora parità a quota 12. La Fidia riprende coraggio, Semenzato (uno dei tanti ex) colpisce a muro, Schwarz si conferma pungente in attacco e gli ospiti volano 14-16, ma Fox Fei non ci sta e con due prodezze manda i suoi ancora a braccetto 16 pari. La linea di ricezione dei padroni di casa tiene bene (Ogurcak viaggia sopra il 70%), e si combatte punto a punto fino al salvataggio e conseguente muro di Horstink per il 21-19. Anche De Togni mura Simeonov, troppo solo, ed è 22-19. Entusiasmo alle stelle alla Spes Arena, che si esalta per il 3-0 firmato da De Togni (Fei MVP): 25-22.

La classifica: Trento 18, Cuneo 17, Modena 14, Macreta 13, Monza Brianza 11, Latina 10, Vibo Valentia e Belluno 9, Verona e Roma 8, S. Giustino e Padova 5, Piacenza 3, Ravenna 1.