"El Loco" ha revocato la disponibilitĂ a consegnarsi alle autoritĂ italiane
ZULUAGA PRENDE TEMPO E SI OPPONE ALL'ESTRADIZIONE
Il fascicolo sul colombiano in viaggio verso la Corte d'Appello di Parigi

PARIGI – (gp) “El Loco” prende tempo e si rifiuta di tornare in Italia. Comparso davanti al giudice della Corte d'Appello di Parigi per l'interrogatorio di convalida, il 26enne colombiano Julio Cesar Zuluaga Aguirre, arrestato il 3 novembre scorso nella capitale francese in base al mandato di cattura internazionale emesso nei confronti del “mostro” della stazione di Treviso, ha formalmente revocato l'iniziale disponibilità a consegnarsi alle autorità italiane. In altre parole il presunto stupratore si è opposto all'estradizione. Un gesto inatteso e che non avrà conseguenze: Zuluaga tornerà in Italia ma i tempi per il suo rientro si allungano. La Corte d'Appello parigina ha infatti rinviato l'udienza di convalida al prossimo 30 novembre in virtù delle richieste dell'indagato, disponendo inoltre che la Procura invii a Parigi tutte le prove a carico dell'uomo. Il fascicolo è già in viaggio verso la Francia dove verrà preso in consegna dai colleghi transalpini i quali, carte in mano, daranno il via alle procedure di estradizione al termine della prossima udienza su disposizione del giudice. Clamorosi colpi di scena non sono possibili, visti gli accordi internazionali sanciti tra i due paesi, ma ci vorrà almeno un altro mese prima che Zuluaga torni a Treviso per rispondere del brutale stupro che gli viene contestato.