SAN DONA' - (gp) Tragedia dell'aria a San Donà di Piave. Un ultraleggero con a bordo due persone è precipitao in un terreno agricolo. Non hanno avuto scampo un 46enne di Jesolo, Franco Borin, e un 18enne di Povegliano, Simone Conte, che sono morti sul colpo nell'impatto col suolo. Il veicolo a motore, un Pioneer 300, era decollato da poco dall'aviosuperficie "Papere vagabonde" che si trova nei pressi del luogo dell'incidente. Alcuni testimoni hanno riferito che il velivolo, dopo essere arrivato a circa 300 metri d'altezza, ha improvvismanete perso quota schiantandosi verticalmente a terra. Inutili purtroppo i soccorsi: all'arrivo dei medici del suem 118 i due uomini erano già deceduti. Ancora da chiarire le cause del disastro anche se l'ipotesi più accreditata al momento è quella del cedimento strutturale: chi ha assistito impotente alla scena ha dichiarato che l'ultraleggero, prima di avvitarsi, avrebbe perso un'ala. Il mezzo è stato comunque posto sotto sequestro dalla magistratura.
SAN DONA' - (gp) Tragedia dell'aria a San Donà di Piave. Un ultraleggero con a bordo due persone è precipitao in un terreno agricolo. Non hanno avuto scampo un 46enne di Jesolo, Franco Borin, e un 18enne di Povegliano, Simone Conte, che sono morti sul colpo nell'impatto col suolo. Il veicolo a motore, un Pioneer 300, era decollato da poco dall'aviosuperficie "Papere vagabonde" che si trova nei pressi del luogo dell'incidente. Alcuni testimoni hanno riferito che il velivolo, dopo essere arrivato a circa 300 metri d'altezza, ha improvvismanete perso quota schiantandosi verticalmente a terra. Inutili purtroppo i soccorsi: all'arrivo dei medici del suem 118 i due uomini erano già deceduti. Ancora da chiarire le cause del disastro anche se l'ipotesi più accreditata al momento è quella del cedimento strutturale: chi ha assistito impotente alla scena ha dichiarato che l'ultraleggero, prima di avvitarsi, avrebbe perso un'ala. Il mezzo è stato comunque posto sotto sequestro dalla magistratura.
