Il mutamento della societĂ e dell'identitĂ nella ricerca dell'artista
I "CODICI E MEMORIALI" NELLA PITTURA DI SILVIO GAGNO
Allo Spazio Bevacqua Panigai di Treviso fino al 14 aprile

TREVISO - (ag) Dopo una carriera artistica che lo ha visto esporre con successo in tutto il mondo, Silvio Gagno torna nella sua Treviso, per un'importante mostra personale intitolata “Codici e memoriali”, ospitata dalla galleria d'arte contemporanea Spazio Bevacqua Panigai.
L'esposizione tratteggia l'itinerario artistico effettuato nell'ultimo decennio, presentando anche nuovi e inediti lavori. Le battute cromatiche che ritmano la pittura di Gagno, trovano matura definizione nella serie “Codici”: qui l'astrazione del linguaggio pittorico si tesse in strutture e combinazioni ordinate. Il gioco tra emotività e razionalizzazione viene esaltato in “Codici genetici”, grazie alla contaminazione della sua pittura con la fotografia.
“Alcuni lavori presentano, incastonate nelle maglie cromatiche, fotografie che rimandano ad un tempo passato: volti di una società che ha subito profonde mutazioni e che conservano il potere di rievocare le nostre radici. Se in altre opere i codici totalmente astratti mostravano un senso quasi cosmico del nostro essere, queste, dal sapore memoriale, dischiudono un tempo trascorso che ancor oggi è vivido nel nostro immaginario.” spiega il curatore della mostra Carlo Sala. Non sono semplici effigi. Attraverso questi lavori l'artista parla di sé, del suo passato, delle sue relazioni: Gagno lavora con la sua storia attraverso i ritratti fotografici dei suoi antenati, i volti delle sue frequentazioni e degli scambi umani e intellettuali con musicisti, scrittori e scultori.
L'esposizione “Codici e memoriali” è visitabile fino al 14 aprile, dal mercoledì al venerdì dalle 15 alle 19, il sabato dalle 10 alle13 e dalle 15 alle 19.