TREVISO - Torna a splendere porta San Tomaso. Dopo un restauro durato 15 mesi, Il cinquecentesco varco è stato restituito alla città. L’edificio è stato consolidato e riportato all’originaria bellezza, ripulendo le incrostazioni causate dall’inquinamento ed anche alcune aggiunte dei restauri di decenni precedenti: sorprese ha riservato soprattutto il vano interno, sulle cui pareti sono emerse fasce decorative originali a tre colori (giallo, rosso e verde) per quasi tutta l’altezza, oltre ad alcuni graffiti datati anche 1.553. Sulle facciate, invece, è stato conservato il marmorino di epoca settecentesca. L’intervento è stato interamente finanziato con circa 700mila euro da Veneto Banca. La porta ora resterà chiusa al traffico automobilistico: transito consentito solo a pedoni e ciclisti. Procede così il recupero delle Mura e degli accessi alla città: “un sogno che si avvera”, ribadisce il vicesindaco Giancarlo Gentilini. Che ora lancia un appello alla Geox di Mario Moretti Polegato, per sponsorizzare il restauro dei restanti tratti della cinta difensiva.
TREVISO - Torna a splendere porta San Tomaso. Dopo un restauro durato 15 mesi, Il cinquecentesco varco è stato restituito alla città. L’edificio è stato consolidato e riportato all’originaria bellezza, ripulendo le incrostazioni causate dall’inquinamento ed anche alcune aggiunte dei restauri di decenni precedenti: sorprese ha riservato soprattutto il vano interno, sulle cui pareti sono emerse fasce decorative originali a tre colori (giallo, rosso e verde) per quasi tutta l’altezza, oltre ad alcuni graffiti datati anche 1.553. Sulle facciate, invece, è stato conservato il marmorino di epoca settecentesca. L’intervento è stato interamente finanziato con circa 700mila euro da Veneto Banca. La porta ora resterà chiusa al traffico automobilistico: transito consentito solo a pedoni e ciclisti. Procede così il recupero delle Mura e degli accessi alla città: “un sogno che si avvera”, ribadisce il vicesindaco Giancarlo Gentilini. Che ora lancia un appello alla Geox di Mario Moretti Polegato, per sponsorizzare il restauro dei restanti tratti della cinta difensiva.
Galleria fotografica
