Sono iniziati gli allenamenti della squadra femminile di volley obbligata a emigrare
LA PRIMA VOLTA DELL'IMOCO CONEGLIANO AL PALAVERDE
Coach Gaspari: "E' stato emozionante, spero che i trevigiani ci aiutino"
TREVISO Primo giorno di allenamenti per l'Imoco Conegliano al Palaverde, che almeno per questa stagione sarà la sua nuova casa, non essendo agibile la Zoppas Arena. Dopo tante polemiche, finalmente le ragazze di coach Marco Gaspari hanno potuto continuare la preparazione. Ha detto Gaspari: "E' stata un'emozione entrare oggi al Palaverde, un palazzo che ha fatto la storia dello sport italiano, sarà per noi un ulteriore stimolo a fare bene nella stagione che ci aspetta. Vedere gli stendardi delle vittorie della Sisley ci ha colpito, chissà di non potere aggiungere qualcosa anche noi nella storia gloriosa di questo palasport. Abbiamo riscontrato un grande entusiasmo da parte del pubblico di Conegliano che nonostante lo spostamento sono certo ci seguirà in forze anche qui e sarà il nostro settimo uomo, inoltre contiamo di avere l'appoggio anche del pubblico di Treviso che quest'anno è rimasta senza le sue squadre di basket e volley maschile e quindi speriamo possa venire qui, incuriosito dalla novità, ed appassionarsi alle gesta di queste ragazze. Noi da oggi riprendiamo a lavorare a testa bassa per presentarci a puntino all'inizio del campionato, cercheremo di riempire il periodo da qui a fine ottobre con amichevoli e allenamenti probanti, le ragazze sono molto cariche e le sensazioni sono ottime."
Da parte sua il presidente Piero Garbellotto è lieto che si possa parlare solo di sport: "Ovviamente per noi lasciare Conegliano non è stato nè facile, avremmo voluto rimanere alla Zoppas Arena, ma oggettivamente era impossibile continuare a vivere una situazione che non permetteva di svolgere un'attività adeguata allo standard della Serie A1. sia per quanto riguarda le dotazioni e le manutenzioni, sia per quanto riguarda il buon funzionamento e la disponibilità dell'impianto. I disagi erano molti e i costi obiettivamente insostenibili, sproporzionati per qualsiasi club. Il Palaverde ci sembra la soluzione ideale, l'impianto è perfetto e assicura la massima comodità per staff e giocatrici, oltre che essere storicamente uno dei palasport italiani dove si fruisce meglio, da spettatori, l'evento sportivo. Non saranno 15 chilometri in più a scoraggiare il nostro meraviglioso pubblico e, tra l'altro, abbiamo anche rivisto i prezzi (previsti rimborsi per chi ha già sottoscritto, ndr) per agevolare gli abbonati,e tra l'altro potremo attingere anche al bacino trevigiano che quest'anno non ha sport di alto livello al coperto. Ora grazie anche e soprattutto alle manifestazioni di sostegno e di calore che ci ha dimostrato il nostro pubblico, vogliamo iniziare a parlare solo di sport, delle nostre splendide ragazze e dell'avventura del campionato che ci aspetta, stiamo lavorando giorno e notte per assicurare un grande spettacolo con la nostra squadra."