TREVISO - (nc) Un commercialista 74enne ed un imprenditore 32enne, entrambi trevigiani, sono stati denunciati dall'ufficio immigrazione della Questura di Treviso per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il professionista, nei primi giorni del 2012, avrebbe fatto arrivare cinque cittadini marocchini ed un bengalese come “lavoratori stagionali” incassando mille euro per la pratica di ogni immigrato. Gli investigatori, coordinati dalla d.ssa Elisabetta Serrao, passando al setaccio le pratiche di nullaosta per l'ingresso degli stranieri per lavoro stagionale, hanno scoperto l'anomalia. A fornire la documentazione risultata poi fasulla è stato il 32enne che risulta titolare di due imprese agricole a Montebelluna e Casier: dagli accertamenti le due aziende però esisterebbero solo sulla carta. Il 74enne risulta già indagato, sempre dall'ufficio immigrazione, per falsificazione di permessi di soggiorno in un'indagine del 2011.
TREVISO - (nc) Un commercialista 74enne ed un imprenditore 32enne, entrambi trevigiani, sono stati denunciati dall'ufficio immigrazione della Questura di Treviso per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il professionista, nei primi giorni del 2012, avrebbe fatto arrivare cinque cittadini marocchini ed un bengalese come “lavoratori stagionali” incassando mille euro per la pratica di ogni immigrato. Gli investigatori, coordinati dalla d.ssa Elisabetta Serrao, passando al setaccio le pratiche di nullaosta per l'ingresso degli stranieri per lavoro stagionale, hanno scoperto l'anomalia. A fornire la documentazione risultata poi fasulla è stato il 32enne che risulta titolare di due imprese agricole a Montebelluna e Casier: dagli accertamenti le due aziende però esisterebbero solo sulla carta. Il 74enne risulta già indagato, sempre dall'ufficio immigrazione, per falsificazione di permessi di soggiorno in un'indagine del 2011.
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