TREVISO - Si è spento ieri mattina, all'età di 72 anni, l'imprenditore trevigiano Feliciano Amadio, titolare della società “Ballarin” di via Pescatori che gestisce gli storici cinema Corso ed Embassy. Un imprenditore tra i più noti a Treviso e non solo, conosciutissimo soprattutto nell’epoca d’oro delle sale trevigiane, gli anni ’60 e '70, la maggior parte delle quali ora scomparsa: titolare dal 1967 del Garibaldi e poi di Hesperia, Edison, Astra. Ed a Pordenone aveva anche Ritz, Capitol e Verdi. Nel campo alberghiero era stato il gestore dell’Hotel Carlton e vice presidente dell‘Associazione Provinciale Albergatori. Una lunga vita lavorativa, ricca di successi e riconoscimenti. Nel 1993 infatti vinse grazie agli incassi del cinema Hesperia il premio Biglietto d'oro. Nel 2002 si aggiudicò il premio Anziani al cinema, per i 25 anni di ininterrotta attività. Nel 2007 fu la volta di Una vita per il cinema, consegnatogli dall’Agis/Anec per i tanti anni di passione, entusiasmo e dedizione al servizio della professione di esercente di sale cinematografiche. Feliciano Amadio era stato premiato anche per il suo senso civico, dopo che aveva personalmente contribuito, finanziariamente, al restauro delle mura antiche di porta Altinia, nei pressi della quale ha sede l’Embassy. Amadio lascia la moglie Marina e le figlie Silvia, Barbara e Nicoletta. I funerali si terranno domani, sabato, alle 10 al tempio di San Nicolò.
TREVISO - Si è spento ieri mattina, all'età di 72 anni, l'imprenditore trevigiano Feliciano Amadio, titolare della società “Ballarin” di via Pescatori che gestisce gli storici cinema Corso ed Embassy. Un imprenditore tra i più noti a Treviso e non solo, conosciutissimo soprattutto nell’epoca d’oro delle sale trevigiane, gli anni ’60 e '70, la maggior parte delle quali ora scomparsa: titolare dal 1967 del Garibaldi e poi di Hesperia, Edison, Astra. Ed a Pordenone aveva anche Ritz, Capitol e Verdi. Nel campo alberghiero era stato il gestore dell’Hotel Carlton e vice presidente dell‘Associazione Provinciale Albergatori. Una lunga vita lavorativa, ricca di successi e riconoscimenti. Nel 1993 infatti vinse grazie agli incassi del cinema Hesperia il premio Biglietto d'oro. Nel 2002 si aggiudicò il premio Anziani al cinema, per i 25 anni di ininterrotta attività. Nel 2007 fu la volta di Una vita per il cinema, consegnatogli dall’Agis/Anec per i tanti anni di passione, entusiasmo e dedizione al servizio della professione di esercente di sale cinematografiche. Feliciano Amadio era stato premiato anche per il suo senso civico, dopo che aveva personalmente contribuito, finanziariamente, al restauro delle mura antiche di porta Altinia, nei pressi della quale ha sede l’Embassy. Amadio lascia la moglie Marina e le figlie Silvia, Barbara e Nicoletta. I funerali si terranno domani, sabato, alle 10 al tempio di San Nicolò.
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