SVENTATO DAI CARABINIERI MAXI-FURTO DI BICICLETTE ALLA "SHOCK BLAZE"

COLLE UMBERTO - E' fallito grazie all'intervento dei carabinieri, l'assalto che una banda di ladri ha tentato di mettere a segno la scorsa notte, poco dopo le 4, alla fabbrica di biciclette “Shock blaze” di San Martino di Colle Umberto. I ladri, forzata la porta di ingresso del magazzino, hanno fatto scattare l'allarme acustico dello stabilimento e sono stati costretti a fuggire con 31 biciclette da corsa. I carabinieri, ricevuta la segnalazione, hanno passato al setaccio il territorio a caccia dei malviventi. Lungo la statale Alemagna, nei pressi dell’aereo campo di San Giacomo è stato intercettato, poco dopo, un furgone telonato di colore bianco che viaggiava in direzione Conegliano. Ormai in trappola ed inseguiti dalle “gazzelle” dei militari vittoriesi, il conducente e gli altri passeggeri hanno subito bloccato il mezzo, sono scesi e si sono dileguati attraverso i campi, facendo perdere le loro tracce. All'interno del furgone che risultava rubato a Conegliano qualche giorno fa, c'era il bottino del furto alla “Shock blaze”: 31 biciclette da professionismo, di cui 9 da corsa su strada e 22 mountain bike del valore complessivo di euro 50.000. Tutto il materiale è già stato restituito al responsabile dell'azienda.

“L’epilogo positivo dell’evento criminoso che ha permesso di sventare il furto ingente e restituire ai legittimi proprietari le refurtive asportate immediatamente -ha sottolineato il comandante della Compagnia di Vittorio Veneto, Giancarlo Carraro- è avvenuto grazie alla campagna di partecipata sicurezza che da alcuni mesi questo Comando sta continuamente promulgando, attraverso i mass media, per sensibilizzare l’opinione pubblica. Gli esercenti attività commerciali ed imprenditoriali, attraverso la dotazione di impianti di allarme e collegamenti alla linea telefonica di emergenza gratuita 112 possono ottenere una estrema sicurezza nella difesa passiva dei propri beni. Per ottenere l’allaccio gratuito al 112 basta rivolgersi a questo Comando. Nei confronti dei restanti cittadini, anche al fine di tutelare l’ambito domestico talvolta violato, l’invito è quello di segnalare puntualmente, sempre attraverso il 112 la presenza di persone e/o auto sospette, ciò da poter intervenire tempestivamente ed efficacemente.”