Archiviata la posizione del 24enne marocchino, unico indagato per il delitto
GIALLO DI BREMBATE: FIKRI NON E' IL KILLER DI YARA GAMBIRASIO
Nuova ipotesi di reato: atti al pm per indagarlo per favoreggiamento

BERGAMO - (gp) Mohamed Fikri non è l'assassino di Yara Gambirasio. La posizione del 24enne marocchino, l'unico indagato per la morte della 13enne di Brembate di Sopra scomparsa il 26 novembre 2010 e rinvenuta cadavere tre mesi più tardi, il 26 febbraio 2011, in un campo di Chignolo d'Isola, è stata finalmente archiviata. Dopo due rinvii e altrettanti supplementi d'indagine, il gip di Bergamo Ezia Maccora ha accolto la richiesta d'archiviazione presentata per la terza volta dal pm Letizia Ruggeri. Ma nonostante sia stato sancito che Fikri non c'entra nulla con l'omicidio, il suo nome rimarrà però iscritto nel registro degli indagati: il gip ha infatti spedito gli atti al pm per indagare il piastrellista per favoreggiamento personale. Un colpo di scena inatteso che la difesa del magrebino, rappresentata dall'avvocato Roberta Barbieri, liquida con una breve dichiarazione: “L'archiviazione per l'omicidio è una vittoria, e anche l'indagine per favoreggiamento sarà inevitabilmente destinata all'archiviazione perchè non è emerso alcun tentativo di fikri di favorire qualcuno”. Evidentemente il gip, negli atti che ha avuto a disposizione finora, ha ritenuto che gli elementi legati alle telefonate e alle celle telefoniche siano tali da permettere di richiedere un'ulteriore indagine con la nuova ipotesi di reato.