TREVISO - Quando i poliziotti ed i funzionari della sezione amministrativa della Questura hanno fatto irruzione nel locale di lap dance, clienti e ballerine presenti nei privè per esibizioni hot, hanno tentato di darsi alla fuga con i pochi vestiti che erano rimasti addosso per sfuggire all'identificazione. Un goffo tentativo, peraltro inutile. Questo il curioso risvolto del blitz che la polizia ha effettuato sabato notte, poco dopo le 3, al "Fantasy club" di via Reginato, 23. All'interno di quello che sulla carta è un semplice circolo privato, il cui titolare è dallo scorso primo marzo un 57enne di Preganziol, erano presenti circa 20 avventori ed una decina di ragazze, quasi tutte dell'est Europa. Al vaglio della sezione amministrativa della Questura ci sarebbero violazioni tra gli 8 ed i 10mila euro. Il night, ha spiegato il dirigente Ciro Pellone, non avrebbe una licenza per attività di pubblico intrattenimento, ne' per la somministrazione di bevande. Il "Fantasy club" sarà anche segnalato al Ministero degli Interni per verificare l'affiliazione all'Ente che consente al night di poter lavorare come "circolo privato" e quindi senza fini di lucro. La stessa notte gli agenti della sezione amministrativa ed i vigili del fuoco avevano controllato anche il "Disco Eu" di Oderzo: le uniche irregolarità riscontrate riguardano un addetto alla sicurezza che non aveva esposto il tesserino ed un'uscita di sicurezza bloccata.
TREVISO - Quando i poliziotti ed i funzionari della sezione amministrativa della Questura hanno fatto irruzione nel locale di lap dance, clienti e ballerine presenti nei privè per esibizioni hot, hanno tentato di darsi alla fuga con i pochi vestiti che erano rimasti addosso per sfuggire all'identificazione. Un goffo tentativo, peraltro inutile. Questo il curioso risvolto del blitz che la polizia ha effettuato sabato notte, poco dopo le 3, al "Fantasy club" di via Reginato, 23. All'interno di quello che sulla carta è un semplice circolo privato, il cui titolare è dallo scorso primo marzo un 57enne di Preganziol, erano presenti circa 20 avventori ed una decina di ragazze, quasi tutte dell'est Europa. Al vaglio della sezione amministrativa della Questura ci sarebbero violazioni tra gli 8 ed i 10mila euro. Il night, ha spiegato il dirigente Ciro Pellone, non avrebbe una licenza per attività di pubblico intrattenimento, ne' per la somministrazione di bevande. Il "Fantasy club" sarà anche segnalato al Ministero degli Interni per verificare l'affiliazione all'Ente che consente al night di poter lavorare come "circolo privato" e quindi senza fini di lucro. La stessa notte gli agenti della sezione amministrativa ed i vigili del fuoco avevano controllato anche il "Disco Eu" di Oderzo: le uniche irregolarità riscontrate riguardano un addetto alla sicurezza che non aveva esposto il tesserino ed un'uscita di sicurezza bloccata.
