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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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VIDEONOTIZIA madre scopre scatti hard e denuncia tutto alla squadra mobile

FOTO PORNO DI UNA 14ENNE SU FACEBOOK, 19ENNE DENUNCIATO

E' un giovane di Chioggia, fingeva di essere un pizzaiolo 35enne


TREVISO - Un 19enne di Chioggia è stato denunciato alla Procura distrettuale di Venezia per detenzione di materiale pedopornografico. Il giovane, utilizzando un finto profilo di Facebook in cui si faceva chiamare Fabio, 35enne pizzaiolo di Padova, ha adescato una studentessa trevigiana di 14 anni. La giovanissima ha inviato più volte, su richiesta del 19enne, foto in cui compariva completamente nuda ed in pose hard. A scoprire questo legame torbido tra i due è stata la madre della ragazzina: un giorno, casualmente, la 14enne lasciò il suo profilo Facebook aperto e la donna vide i messaggi che i due si scambiavano e gli scatti choc della studentessa. La madre ha subito presentato denuncia, nel settembre del 2012, alla squadra mobile di Treviso dando il via all'indagine. Gli investigatori, con l'aiuto della polizia postale, sono riusciti ad identificare il proprietario dell'indirizzo Ip da cui si collegava l'"orco" ed il proprietario del numero di cellulare che era segnalato nel finto profilo di Facebook. Entrambi questi elementi riconducevano ad un uomo di Chioggia, di mezza età: il vero autore delle richieste di foto porno alla 14enne era però il figlio, il 19enne. Il ragazzo, durante la perquisizione effettuata dalla squadra mobile di Treviso e dagli agenti del commissariato di Chioggia, si è quasi subito preso le sue responsabilità di fronte agli investigatori. L'indagine della polizia proseguirà con l'analisi del computer del 19enne, posto ora sotto sequestro. Al vaglio sono infatti le foto ed i filmati presenti nella memoria del pc e il loro effettivo utilizzo da parte del ragazzo.

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