Il gup ha inflitto quattro anni e otto mesi al primo, sei anni e otto mesi al secondo
SEQUESTRO SPINELLI: CONDANNATI A MILANO ILIRJAN E LAURENC TANKO
Otto anni e otto mesi al capo della banda, il barese Francesco Leone

MILANO – (gp) Quattro condanne per il sequestro di Giuseppe Spinelli. Il gup di Milano Chiara Valori ha inflitto otto anni e otto mesi a Francesco Leone, il capo della banda che lo scorso ottobre rapì il tesoriere di fiducia di Silvio Berlusconi e sua moglie, riqualificando il reato in sequestro semplice in continuazione con quello di violenza privata. Due condanne a quattro anni e otto mesi invece Ilirjan e Marjus Anuta. Il quarto imputato, l'albanese Laurenc Tanko di Castelfranco Veneto, è stato invece condannato a sei anni e otto mesi. Stando alle indagini del procuratore aggiunto Ilda Boccassini e del pm Paolo Storari, la banda capeggiata da Leone, pregiudicato barese, sequestrò l'ex tesoriere di fiducia del Cavaliere e la moglie, tenendoli chiusi nella loro casa a Bresso (Milano) per circa 11 ore, e poi li liberò senza aver ottenuto alcun riscatto. I rapitori, attraverso Spinelli, avevano chiesto all'ex capo del governo 35 milioni di euro in cambio di documenti da loro definiti "interessanti" in quanto, a loro avviso, avrebbero potuto ribaltare la sentenza sul Lodo Mondadori. Carte e file che in realtà non esistevano. Dopo il rilascio, il ragioniere si recò subito ad Arcore per parlare con Berlusconi e l'avvocato Niccolò Ghedini. Una volta tornato a casa, venne trasferito con la moglie dagli uomini della scorta dell'ex premier in un posto considerato sicuro. La denuncia del rapimento, avvenuto fra il 15 e il 16 ottobre scorso, venne fatta solo il giorno seguente, il 17 ottobre. Il 19 novembre scattarono poi gli arresti, tra cui quello di Leone e dei tre albanesi.