TREVISO - Un nuovo locale da 750 posti per animare la cittadella Appiani. Era stato annunciato fin dalla progettazione dell'area ed ora è finalmente pronto. Il Kofler Kafè aprirà ufficialmente giovedì sera: 1.500 metri quadrati su due piani, bar, birreria e ristorante, dove si potrà bere un semplice caffè o una birra fino a fare un pasto completo con pizza, specialità bavaresi e alla carne alla griglia. Cucina in funzione dalle 18.30 alle 2 di notte, come pochi locali consentono a Treviso, a regime sette giorni su sette. Nei prossimi mesi verrà attivato anche il servizio in pausa pranzo dalle 12 alle 15.30. Si parte con circa 350 coperti, ma all'inizio del prossimo anno, forse già per le festività natalizie verrà completata anche l'ala dedicata alle compagnie più numerose, portando la capienza a 750 presenze. Non secondario anche il risvolto occupazionale: a regime, tra sala e cucina, ci sarà lavoro per almeno trenta dipendenti. Per ora, oltre a cinque assunzioni ex novo, gli addetti sono stati fatti arrivare dagli altri esercizi gestiti dal gruppo in Veneto, ma via via, dopo un adeguata formazione, verranno sostituiti con personale locale. Il Kofler Kafè di Treviso fa parte di una catena di nove locali, distribuiti tra Padova, Vicenza, Mestre e Milano. Il gruppo di Tiziano Pavin, padovano, nel capoluogo della Marca aveva già portato al successo l'Enfant Prodige, storico pub nei pressi della Chiesa Votiva, dal 1992 al 2000, prima di lasciare per puntare su ristoranti di più grandi dimensioni. Il nuovo punto di ritrovo potrà contare anche sul vicino parcheggio, con una sessantina di posti riservati ai clienti in orario serale. Una sfida non da poco in un momento delicato, per la società patavina che nel progetto ha investito un milione e mezzo di euro, come spiega Tiziano Pavin. Dopo Treviso, il gruppo guarda a Bologna e soprattutto a San Paolo del Brasile, dove è pronto a sbarcare dal prossimo anno, sull'onda della crescente passione per la pizza.
TREVISO - Un nuovo locale da 750 posti per animare la cittadella Appiani. Era stato annunciato fin dalla progettazione dell'area ed ora è finalmente pronto. Il Kofler Kafè aprirà ufficialmente giovedì sera: 1.500 metri quadrati su due piani, bar, birreria e ristorante, dove si potrà bere un semplice caffè o una birra fino a fare un pasto completo con pizza, specialità bavaresi e alla carne alla griglia. Cucina in funzione dalle 18.30 alle 2 di notte, come pochi locali consentono a Treviso, a regime sette giorni su sette. Nei prossimi mesi verrà attivato anche il servizio in pausa pranzo dalle 12 alle 15.30. Si parte con circa 350 coperti, ma all'inizio del prossimo anno, forse già per le festività natalizie verrà completata anche l'ala dedicata alle compagnie più numerose, portando la capienza a 750 presenze. Non secondario anche il risvolto occupazionale: a regime, tra sala e cucina, ci sarà lavoro per almeno trenta dipendenti. Per ora, oltre a cinque assunzioni ex novo, gli addetti sono stati fatti arrivare dagli altri esercizi gestiti dal gruppo in Veneto, ma via via, dopo un adeguata formazione, verranno sostituiti con personale locale. Il Kofler Kafè di Treviso fa parte di una catena di nove locali, distribuiti tra Padova, Vicenza, Mestre e Milano. Il gruppo di Tiziano Pavin, padovano, nel capoluogo della Marca aveva già portato al successo l'Enfant Prodige, storico pub nei pressi della Chiesa Votiva, dal 1992 al 2000, prima di lasciare per puntare su ristoranti di più grandi dimensioni. Il nuovo punto di ritrovo potrà contare anche sul vicino parcheggio, con una sessantina di posti riservati ai clienti in orario serale. Una sfida non da poco in un momento delicato, per la società patavina che nel progetto ha investito un milione e mezzo di euro, come spiega Tiziano Pavin. Dopo Treviso, il gruppo guarda a Bologna e soprattutto a San Paolo del Brasile, dove è pronto a sbarcare dal prossimo anno, sull'onda della crescente passione per la pizza.
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