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L'intervista a Ramiro Besa, Andrea Appi e Mirko Artuso
DAL CABARET AL TEATRO, I PAPU PORTANO A TREVISO "FRATELLI UNICI"
Venerdì 10, dalle 20 buffet e spettacolo al Teatro del Pane

TREVISO - Dopo il successo estivo di Pordenone, con 10 repliche sempre da tutto esaurito, Andrea Appi e Ramiro Besa (in arte i Papu), portano venerdì 10 gennaio al Teatro del Pane di Villorba, lo spettacolo comico “Fratelli Unici”, per la regia di Mirko Artuso. Ospiti in diretta a Buongiorno Veneto Uno, i tre artisti hanno raccontato come è nato il lavoro, frutto del genio comico del duo e curato nella scrittura e messa in scena dal registra e attore trevigiano.
Nella triste vicenda che riunisce i due fratelli (la morte del padre), scaturisce il confronto e la ricerca. Due personaggi caratterialmente agli antipodi, Andrea sicuro e pragmatico, Ramiro etereo e trasognato, scopriranno un padre che nessuno dei due immaginava di avere e alla fine si troveranno a fare i conti con l'unica uscita di scena a cui tutti si devono confrontare.
“Fratelli Unici” rappresenta una svolta nel percorso artistico dei due attori, conosciuti soprattutto per i loro sketch e personaggi, protagonisti di programmi televisivi locali e nazionali. Come spiegano ai nostri microfoni, si tratta di un passaggio dal cabaret al teatro tradizionale che mette in gioco il modo stesso di intendere la comicità. “Comicità che, slegata dalla battuta tormentone, intende ora restituire una visione più teatrale, attenta al carattere, alla situazione, alla gestualità, capace così di cogliere e valorizzare l'identità dei personaggi. - spiega Artuso, che continua - Da questa idea comune nasce il progetto Teatri di Carta che conta di ampliarsi ad artisti che si occupano di comicità e lo fanno a teatro.”
Venerdì il Teatro del Pane aprirà alle 20, inaugurando la nuova formula per tutti “spettacolo+buffet” a 15 euro, con l'apertura del sipario prevista per le 21.
Una replica dello spettacolo è prevista per venerdi 24 gennaio.
Per l'appuntamento di sabato 11 gennaio, invece, andrà in scena “La spremuta. Rosarno, migranti, 'drangheta” spettacolo di teatro sociale e di narrazione del padovano Beppe Casales, che racconta, a quattro anno dagli avvenimenti, il dramma dei lavoratori migranti di Rosarno. Un accurato lavoro di ricerca e di racconto patrocinato dall'associazione Libera e dalla Rete Radici/Rosarno, selezionato al Torino Fringe Festival 2013 e che ha valso all'autore il premio “LiNUTILE del Teatro” 2013. L'apertura delle porte è prevista alle 19.00, con possibilità di cena e spettacolo (35euro) o solo spettacolo (10euro). Inizio alle 21.30
Domenica 12 gennaio, dalle 19.30, la protagonista del concerto-aperitivo sarà l'affermata cantautrice Patrizia Laquidara. Per la serata è richiesto un contributo “salva musica” di 3 euro.