Dura decisione del Giudice Sportivo, che parla di lancio di sassi agli avversari
INTEMPERANZE DEI PROPRI TIFOSI A CASSOLA: IL TREVISO PERDE 2 PUNTI
Anche 500 euro di multa; Godigese a +7, Frandoli: "Assurdo, mollo tutto"
TREVISO - Clamorosa decisione del Giudice Sportivo che ha inflitto al Calcio Treviso la penalizzazione di due punti in classifica in seguito alle intemperanze dei suoi tifosi nella partita di domenica scorsa a Cassola contro l'Eurocalcio. Pertanto il Treviso passa da 48 a 46 punti, a -7 dalla capolista Godigese quando mancano 4 turni alla fine, il che significa l'abbandono virtuale delle residue speranze di aggancio alla capolista.
Il testo della delibera FIGC recita testualmente:
"Emerge dal referto arbitrale che, alla fine della gara, un gruppo di sostenitori del Treviso, mentre la squadra avversaria guadagnava gli spogliatoi ordinatamente e senza reagire alle provocazioni, abbandonava il settore degli spalti assegnato, si ammassava sulla rete metallica di recinzione del rettangolo di gioco. Raccoglieva, quindi, sassi da terra e li lanciava contro i giocatori avversari, senza, per altro, colpirli, accompagnavano il gesto con espressioni offensive e minacciose, nel tentativo di provocarne la reazione. Si evidenzia che é acquisita al referto un'ordinanza del Questore di Vicenza che, dando atto della segnalazione della Questura di Treviso, con la quale si annunciava la partenza dalla città di un gruppo organizzato di Ultras-Categoria C, impartiva disposizioni per il servizio d'ordine e l'ispezione dei luoghi, onde evitare incidenti. Si rileva, anche, che la società Treviso é già stata sanzionata con la squalifica del suo campo e con l'ammenda, per fatti violenti della tifoseria. Considerato il comportamento dei tifosi del Treviso é recidivo e che la comminata sanzione non ha dato l'esito sperato;
-preso atto che i nuovi fatti sono accaduti in campo avverso, il G.S. delibera :
- di applicare alla società TREVISO CALCIO le sanzioni dell'ammenda di euro 500,00 e la
penalizzazione di 2 punti in classifica.
Il commento del vice presidente Walter Frandoli, che preannuncia ricorso immediato, è molto duro: "Sono allibito e nauseato, mi viene voglia di consegnare le chiavi del Tenni alla Federazione e di mollare tutto, non vorrei che cominciassimo a dare fastidio a qualcuno. Già le porte chiuse in Promozione mi erano sembrate una punizione fuori dal mondo, ora anche il -2. Io francamente non ho visto nessuno dei nostri tifosi lanciare alcun oggetto, anche perché lì di sassi non ce n’erano: con questo non giustifico la violenza ma, ripeto, tutta questa storia mi pare davvero assurda."