Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Il pm di Latina Giuseppe Bontempo ha presentato richiesta di giudizio immediato

SUBITO A PROCESSO L'ASSASSINO DELL'ENOLOGO ULRICO CAPPIA

Accusato di omicidio volontario aggravato il 55enne Giuseppe Ruggieri


LATINA – (gp) Processo lampo per il killer di Ulrico Cappia, l’enologo di Conegliano di 57 anni ucciso il 4 settembre scorso a Itri, in provincia di Latina. Il pm Giuseppe Bontempo ha infatti depositato la richiesta di giudizio immediato per il 55enne Giuseppe Ruggieri, che era stato sospettato dagli investigatori fin dal prime fasi dell'indagine ma venne fermato soltanto due mesi più tardi dai carabinieri di Latina. Il professionista trevigiano, da un decennio residente in Lazio, ma con parenti e una figlia nella Marca, era stato assassinato con un colpo di pistola alla testa e poi carbonizzato nella sua auto, una Fiat 500 L. Sembra che tra il presunto omicida e la vittima ci fossero stati dissapori dopo il licenziamento dell'operaio da parte dell’enologo. Qualche giorno prima di essere ucciso, fra l’altro, Cappia aveva denunciato proprio l’ex dipendente dell’azienda agricola.