Apprezzamento per il tenente Alessandro Volpini ed il maresciallo Antonio Currò
IL BICENTENARIO DELL'ARMA: PREMIATI I CARABINIERI-EROI
Elogio per il comandante della Compagnia di Treviso, Stefano Mazzanti
TREVISO - Lunedì sera i carabinieri di Treviso hanno celebrato nel cortile di Palazzo Zuccareda, sede del comando provinciale, il Bicentenario della fondazione dell’Arma. Alla cerimonia, arricchita dalla presenza di un reparto in armi, sono intervenute le maggiori autorità comunali e provinciali, nonché numerosi rappresentanti dell’associazione nazionale carabinieri. Nell'occasione sono state consegnati alcuni importanti riconoscimenti: attestati alla memoria per Luigi Maronese e Domenico Dal Vecchio, l'elogio del comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta al capitano Stefano Mazzanti, attuale comandante della Compagnia di Treviso, L'apprezzamento del comandante provinciale al Norm della Compagnia di Conegliano, Alessandro Volpini, al comandante della stazione di Castelfranco Veneto, il maresciallo Antonio Currò, a due addetti della Stazione di Cison di Valmarino, il brigadiere Franco Fantin e l'appuntato scelto Diego Meni, oltre a Lucio Carnio e Giuseppe Musciacchio, componenti del nucleo radiomobile di Conegliano. Nel suo discorso, il comandante provinciale Ruggiero Capodivento ha ricordato i valori che da due secoli animano l’agire dei carabinieri, sottolineando una delle loro caratteristiche maggiormente apprezzate: la capacità di operare tra i cittadini, con particolare vocazione per le fasce più deboli. Non a caso quindi, nel corso dell’ultimo anno l’Arma di Treviso ha garantito oltre 80 interventi nell’ambito violenze domestiche e oltre 700 a favore di anziani vittime di reati di differente indole.