TREVISO - Il coach del Benetton Rugby Umberto Casellato è stato ospite della trasmissione Buongiorno Veneto Uno, dove ha svelato quale sarà la sua prossima attività, il bilancio di una stagione non esaltante e le strategie di mercato. "Sono in procinto di partire, assieme all'allenatore delle Zebre, per la Georgia con la Nazionale Emergenti, una sorta di under 25, andremo a disputare la Tbilisi Cup assieme all'Irlanda e le prime squadre di Georgia ed Uruguay. Un impegno importante che durerà quasi tre settimane."
LA STAGIONE "E' stata davvero impegnativa, anche perchè preparata un po' frettolosamente: peccato per la mancata vittoria all'ultima giornata contro gli Scarlets, poteva chiudere bene un mese e mezzo in cui il Benetton ha dimostrato di avere una consistenza notevole. Mi conforta il fatto di aver visto dei miglioramenti e questo fa ben sperare per la prossima stagione. Credo che le due vittorie contro le Zebre poi le abbiamo pagate in termini di sfortuna in altre partite: i nostri cali nei finali di gara sono dipesi da questioni fisiche e mentali, ma anche da assenze pesanti come Zanni, Gori, Favaro ed altri."
IL FUTURO "La preparazione per la prossima stagione partirà presto, l'8 giugno per i nuovi, il 15 per i vecchi (di oggi la conferma di Ragusi, Bacchin e Zanusso ndr), vogliamo avere una squadra già in forma per l'inizio del Pro 12, saranno 4-5 partite che giocheremo senza i nazionali per i Mondiali. Antonio Pavanello se non va ai Mondiali potrebbe anche smettere ed iniziare da noi una carriera da dirigente. Questa settimana comunque dovremmo definire la composizione di quasi tutta la rosa, compresi i ritorni di Barbieri, Iannone, probabilmente Mc Lean ed altri. In quanto agli stranieri sono il motore da collocare all'interno del telaio formato dagli italiani. Se gli italiani sapranno essere dei trascinatori se ne gioveranno anche gli stranieri. Quest'anno abbiamo tracciato il solco, ora spero che la strada sia quella giusta, vogliamo un Benetton più forte e competitivo."
MVP "Tra gli italiani l'Oscar lo do a Zanusso, l'unico ad essere presente in tutte le partite di Pro 12 e Champions Cup ma nomination a Giazzon, a cui auguro di andare in Nazionale. Fra gli stranieri Luamanu per come ha reso negli ultimi due mesi: sapeva che sarebbe andato a giocare in Inghilterra ma ha sempre dimostrato una grande professionalità; in assoluto voto Hayward, ragazzo di grande talento e sempre positivo, in campo e fuori. Un punto di riferimento fondamentale."