Annuale ritrovo dei discendenti di Giovanni Berti
QUASI CENTO PERSONE ALLA "FESTA DEI BERTI" A SERNAGLIA
I parenti giunti anche da Germania, Francia, Inghilterra e Corea
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA – (db) Quasi cento persone, tutti i discendenti e familiari dell’albero genealogico dei “Berti” si sono dati appuntamento nei giorni scorsi a Sernaglia della Battaglia per l’annuale ritrovo. Anche quest’anno è stata una grande festa, organizzata presso il capannone della locale pro loco, in concomitanza con la tradizionale sagra del pesce. All’ingresso dello stand, oltre a molte foto storiche che ricordavano non solo gli eventi ed i successi più importanti conseguiti dai componenti di questa grande famiglia dei Berti in questi ultimi duecento anni, era esposto un ampio albero genealogico, frutto di anni di ricerca negli archivi comunali e nei registri delle canoniche. La cosa che più lasciava increduli e sbigottiti, per chi guardava l’albero genealogico, erano i sedici figli avuti nei primi anni del 1800 da Giovanni Berti, sette con la prima moglie e dopo la morte di questa, nove con la seconda consorte. I Berti da sempre sono un casato molto affiatato ed unito, lo dimostra il fatto che, anche per l’appuntamento di quest’anno tutti i componenti non sono voluti mancare a questo sentito incontro. Sono giunti da diverse regioni d’Italia ma anche da Francia, Germania, Inghilterra e Gino un ingegnere che vive a Parigi e dipendente di una grande multinazionale francese in missione di lavoro nella Corea del Sud, ha preso l’aereo anticipando il suo rientro, pur di non essere presente all’apuntamento di Sernaglia. Durante il pranzo la signora Valeria Berti Battaglia di 94 anni -la più anziana del gruppo- dirigente scolastica per moltissimi anni in diverse scuole della nostra provincia, con una mente ancora perfetta e lucidissima, ha dedicato a tutti gli intervenuti una piacevole poesia, scritta con sue mani, che ricordava il piacevole evento.