Il presidente Antiga: "La Federazione Veneta ci vuole escludere"
DA BANCA PREALPI UN MILIONE DI EURO IN BENEFICENZA
Domenica l'assemblea dei 9mila soci della bcc di Tarzo

In coerenza con la natura cooperativa, la ricchezza generata dalla gestione è destinata alla patrimonializzazione dell'istituto o al beneficio della comunità. Infatti il 47 % del valore prodotto è stato destinato all'incremento del patrimonio dell'istituto e quasi il 13 % redistribuito alla collettività attraverso le imposte e il versamento a fondi mutualistici. Inoltre l'istituto di Tarzo ha contribuito, sotto varie forme, al sostegno del restante sistema bancario per complessivi 3.581.603 euro.
"A destare le maggiori preoccupazioni – afferma il Presidente Antiga – sono in primo luogo gli sviluppi della recente riforma del credito cooperativo. Gli scenari che stanno emergendo sono estremamente complessi, anche perché 'viziati' da tanti interessi particolaristici che affollano la partita della governance nazionale. Tutto ciò rende difficile prevedere quali possono essere i verosimili esiti della riforma".
“Certo – prosegue il Presidente Antiga – la coesione del movimento, almeno a
Il tentativo di escludere Banca Prealpi dalla governance regionale è un fatto per il presidente Antiga difficile da comprendere "poiché tale scelta è giudicata non solo in contrasto con quanto suggerito dalla vigilanza che preferisce rappresentanze di banche solide ed efficienti, ma anche alla luce degli interventi solidaristici, messi in campo dalla Prealpi sia in forma diretta nei confronti delle banche del movimento, sia in forma economica attraverso i fondi per la risoluzione delle crisi bancarie".
Oltre alla discussione sul bilancio Prealpi è prevista, tra i punti all’ordine del giorno, anche l’approvazione del bilancio consuntivo di Banca Atestina.