Il procuratore dice che Nardin gli ha ceduto area tecnica e marketing
SPUNTA ALESSIO SUNDAS: "IL CALCIO TREVISO LO SALVO IO"
"Sia chiaro però che i debiti di Nardin se li paga lui"
TREVISO - E' spuntato un nuovo salvatore della patria biancoceleste. Si chiama Alession Sundas, fiorentino, procuratore di giocatori e titolare della Sport Man. Questo il suo comunicato: "Il Treviso Calcio da 108 anni è un patrimonio dello sport italiano che non può essere dissipato per gestioni economiche scellerate e piroette contabili sulla pelle dei tifosi. La Sport Man è scesa in campo per salvare il club veneto dalla cancellazione definitiva dal panorama calcistico nazionale”. L'annuncio è del manager Alessio Sundas, responsabile della Sport Man, al termine di una serie di incontri avvenuti a Treviso per individuare un percorso che possa evitare la fine di una delle più antiche società italiane che ha avuto anche l'onore di giocare in Serie A. “Abbiamo già agito concretamente – prosegue Sundas – da poche ore sono il responsabile unico del settore tecnico del Treviso Calcio, contestualmente la Sport Man ha assunto la titolarità dell'area marketing. Obiettivo prioritario è proseguire il campionato di Eccellenza per non essere esclusi e costretti a ripartire dalla Terza Categoria il prossimo anno. Abbiamo una ventina di giocatori svincolati di cui deteniamo la procura pronti a partire per Treviso per essere in campo anche domani. Chiediamo risposte certe alla dirigenza e nel contempo ci appelliamo al comune di Treviso affinchè permetta alla squadra di utilizzare lo stadio Tenni fino al termine della stagione agonistica. La Sport Man è al fianco dei tifosi trevigiani, abbiamo progetti ambiziosi per riportare entro tre anni la squadra in Lega Pro. Sono in corso contatti con imprenditori stranieri pronti a rilevare le quote del club veneto, a patto che ci sia chiarezza da parte della dirigenza uscente. I tifosi del Treviso meritano considerazione e rispetto, non si butta via una storia ultracentenaria per beghe interne ed incapacità gestionali. Attendiamo un segnale da tutte le parti in causa. Di certo non assisteremo passivamente alla morte del calcio a Treviso”.
Al di là di questo, Sunda afferma che mercoledì a casa di Nardin ha firmato un accordo in base al quale ha assunto l’area tecnica e l’area marketing. "Il Treviso lo vorremmo prendere a 50 e 50 noi ed una società di Lugano, abbiamo pronta una serie di sponsor, un contatto l’abbiamo avuto anche con la Benetton, per pagare stadio, campo di allenamento, staff tecnico, pulmino ed albergo da qui alla fine della stagione. Ma non siamo disposti ad accollarci i debiti di Nardin riguardanti i fornitori."
Resterebbe il nodo stadio, che l'assessore Michielan però dice di aver riservato ad un gruppo trevigiano in vista della prossima stagione. Infine Nardin ha cercato un'altra volta, inutilmente, di precettare la Juniores per la trasferta di Motta: i ragazzi hanno risposto di no.