Un incontro pubblico e una mostra a Palazzo dei Trecento
FIERA, QUARTIERE "INTELLIGENTE" ESEMPIO PER TREVISO
Progetti promossi Unindustria e Iuav

L’occasione è l’incontro pubblico ‘Treviso 2020. Progetti per il Quartiere Fiera’, che si terrà a Palazzo dei Trecento venerdì 17 febbraio alle 17. Interverranno: Giovanni Manildo, Sindaco di Treviso, Alberto Ferlenga, Rettore dell'Università Iuav di Venezia, Maria Cristina Piovesana, Presidente di Unindustria Treviso e Giuseppe Bincoletto, Vicepresidente di Unindustria Treviso e Presidente del Consiglio di Indirizzo della Trevisosmartcommunity. Con loro anche Giuseppe Cappochin, Progettista Piano degli Interventi del Comune di Treviso, il professor Medardo Chiapponi, dellp Iuav di Venezia, il professor Marco Ferrari, docente allo Iuav, Giovanni Negro, Consigliere del Comune di Treviso e il professore Umberto Trame, docente Iuav.
Le proposte di intervento per Fiera ‘smart’ saranno al centro di una mostra, sempre a Palazzo dei Trecento, che sarà inaugurata al termine dell’incontro.
“Le forze attive della nostra città scendono in campo per ripensare il futuro di uno dei quartieri strategici di Treviso – dichiara il sindaco di Treviso, Giovanni Manildo - . Il mio ringraziamento va all’Università Iuav e a Unindustria che con il progetto SmartCity hanno studiato a lungo quest’area strategica. Fiera rappresenta infatti uno snodo importante per la mobilità e la viabilità cittadine e al tempo stesso si inserisce in un contesto ambientalistico e naturalistico da valorizzare. Grazie dunque per l'iniezione di passione, competenza ed energia che date alla città. Mi piace poi che al tema della rigenerazione urbana venga associato il termine Smart. Treviso si candida a diventare sempre più una città intelligente per sicurezza, governance e vivibilità e compie anno dopo anno dei passi in avanti. Tanto da farle conquistare nell’indagine Smart City ICityRate dieci posizioni. La città è infatti passata dalla 33esima alla 22esima posizione nel ranking nazionale. Questa iniziativa ben si inserisce nel percorso di sviluppo cittadino e prosegue nell’idea, da noi sempre sostenuta, che solo la sinergia tra le forze vive della città sia la chiave per la crescita di Treviso”.
“Queste proposte progettuali sono un contributo alla città – spiega Giuseppe Bincoletto - che offriamo quali rappresentante del suo sistema produttivo, nella manifattura, nei servizi, nella logistica, nelle costruzioni, nel turismo, nella comunicazione, nella sanità e nell’educazione, tutti ambiti coinvolti nei progetti per la smart city. Questo nostro impegno è coerente con la storia e il presente di Unindustria Treviso che ha sempre voluto essere parte attiva nelle grandi scelte della comunità”.
“Siamo impegnati – spiega la presidente di Unindustria, Maria Cristina Piovesana - in un rinnovato rapporto con la Pubblica Amministrazione come pure, tra gli altri temi, con le iniziative per la pianificazione e riqualificazione delle aree produttive. Il progetto Smart City rappresenta un importante fattore di ‘discontinuità’ rispetto alle tradizionali modalità organizzative del territorio e per gli obiettivi di miglioramento della qualità della vita e di accesso ai servizi. Si tratterebbe, com’è evidente di risultati importanti e Unindustria Treviso vuole contribuire affinché siano raggiunti”.