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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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A Palazzo Sarcinelli dal 25 febbraio fino al 18 giugno

BELLINI E I BELLINIANI, L'EREDITA' DEL MAESTRO

A Conegliano una mostra sui seguaci del pittore veneziano


CONEGLIANO - Dolci Madonne con Bambino, paesaggi incantati, con colline scoscese e alberate, città murate e fortificazioni, il profilo lontano di catene alpine. C'è tuttavia qualche cosa più difficile descrivere e definire: un’estasi muta e pensosa, un essere assorti in insondabili pensieri virtuosi, quella mitezza e quasi pudore degli sguardi che è un’attitudine che parte dal Maestro e viene gelosamente conservata e tramandata dai seguaci.
Giovanni Bellini ha segnato la pittura non solo veneziana e veneta, ma internazionale, ben oltre la sua vita e le sue stesse opere dando origine ad una fertilissima vera e propria scuola.
Promossa dal Comune di Conegliano e da Civita Tre Venezie, a Palazzo Sarcinelli dal 25 febbraio al 18 giugno, la mostra “Bellini e i belliniani” indaga proprio l'eredità del sommo pittore nel cinquecentenario della morte.
Attraverso il nucleo centrale di opere della collezione dell'Accademia dei Concordi di Rovigo (alcune di rado visibili), il percorso espositivo, curato da Giandomenico Romanelli, parte da due capolavori di Bellini, come la Madonna con Bambino e Il Cristo portacroce, per proporre un confronto con altri importanti artisti da Palma il Vecchio a Dosso Dossi, da Tiziano a Tintoretto, fino ad alcuni maestri nordici. Ma soprattutto svela quella schiera di allievi, assistenti, imitatori, dagli aiuti della bottega autorizzati a completare le sue opere agli imitatori che, per decenni, ne hanno riutilizzato i cartoni o riprodotto (ovviamente senza la stessa eccelsa qualità) forme e stilemi. Ed ecco allora le Vergini, i Bambin Gesù, le Sacre conversazioni di Marco Bello, Andrea Previtali, i Santacroce, Luca Antonio Busati, Pasqualino Veneto, Jacopo da Valenza, Nicolò Rondinelli.
La rassegna rappresenta la quarta tappa che Conegliano dedica alla scoperta della pittura veneta tra Quattro e Cinquecento. E come per le precedenti mostre, Palazzo Sarcinelli diventa il centro di una rete di itinerari sul territorio.