Obiettivo raccogliere fondi per famiglie del territorio in difficoltÃ
OLTRE 400 GIOVANI CALCIATORI PER RICORDARE FABIO OLIVOTTO
Al via la 5^ edizione del torneo a S. Lucia e Cappella Maggiore

Come tiene a sottolineare il presidente dell’associazione, Antonio Maset, Fabio era un ragazzo che come tanti amava lo sport e che fin da piccolo si innamorò del gioco del calcio praticandolo con passione nel campo del proprio paese di Nervesa della Battaglia e successivamente a Mareno di Piave, Vicenza e poi a Pieve di Soligo con l’Euromobil Pievigina con la quale ottenne risultati storici in quanto disputò, da protagonista e da capitano, anche alcuni campionati tra i professionisti. In 12 anni a Pieve di Soligo è stato ricordato, oltre che perle sue ottime attitudini da calciatore, anche per i valori di lealtà, coraggio, altruismo e senso di responsabilità.
Quando nel 2002 gli venne diagnosticata la S.L.A. ci fu una vera e propria mobilitazione, un continuo via vai di amici e colleghi al suo capezzale. Tutti quelli

Diego Berti