Fatturato raddoppiato con il fondo 21 Investimenti di Alessandro Benetton
FORNO D'ASOLO, PUNTA SUI GIOVANI PER CRESCERE ANCORA
L'azienda di Maser lancia una Academy per studenti

Fondata dalla famiglia Gallina, dal 2014 la maggioranza del capitale è detenuta da 21 Investimenti, il fondo creato da Alessandro Benetton.
Forno d'Asolo ha appena completato una ristrutturazione del suo quartier generale di Maser, creando una struttura a bassa impatto ambientale, con una nuova facciata e un giardino in dialogo con il circostante paesaggio dei colli asolani. Ma l'intervento ha consentito anche di ricavare nuovi spazi per l'Accademy: una struttura dedicata alla formazione di collaboratori e clienti, ma anche e soprattutto di giovani professionisti, del bar, della caffetteria e della pasticceria. Per questo l'azienda ha stretto un accordo con il consorzio dei 20 istituti alberghieri del Veneto e avviato un Master professione barista rivolto a diplomandi e diplomati dai 18 ai 25 anni.

Dall'ingresso di 21 Investiemnti, Il fatturato è passato da 73 a 125 milioni e i dipedenti da 130 a 285: l'impresa realizza 170 milioni di cornetti all'anno, grazie a 11 linee produttive. Con una rete di 22 piattaforme distributive e 410 agenti serve 40mila punti vendita a settimana in Italia ed è presente in una cinquantina di paesi. Ma l'obiettivo è continuare a crescere: "Non faccio previsioni, ma ambiamo a mantenere gli stessi tassi di crescita"
All'inaugurazione della nuova area anche Luca Zaia. Il presidente della Regione ha ribadito il ruolo di 21 Investimenti nello sviluppo dell'economia locale, a differenza di altri fondi meramente interessati alla finanza, e proprio per questo ha definito Alessandro Benetton “un imprenditore di prima generazione che ce l'ha fatta”.
