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L'intervista alla cantante che ha esordito con "Di me nessuno sa niente"
"AVEVO DETTO" IL SINGOLO DI MARIA CHIARA ROSSO CONTRO L'AMORE VIOLENTO
Il pezzo parla del coraggio di dire "basta"
A loro, in particolare, la cantante e autrice Maria Chiara Rosso dedica il brano “Avevo detto”, terzo singolo dell'album di esordio “Di me nessuno sa niente”. Il pezzo parla di un amore malato, di violenza sulle donne, ma anche del coraggio di dire basta e di trovare le forze per ricominciare a testa alta. Uscito il 19 dicembre, il brano è stato scelto come sigla di chiusura della trasmissione “Delitti & Misteri” attualmente in onda sulla piattaforma Sky (Canale 825).
Maria Chiara Rosso entra nel mondo della musica in età adulta. Il passaggio dal canto alla scrittura è spontaneo e naturale. Concepisce la musica come una forma di terapia, per superare la timidezza e la riservatezza, ma anche come mezzo per aiutare gli altri. Scrive e canta perché ama farlo, senza nessun altro scopo. Sceglie infatti di devolvere il ricavato dei suoi incassi musicali ad associazioni a sostegno di soggetti deboli, siano essi famiglie che non riescono più ad arrivare a fine mese, donne maltrattate, bambini malati, anziani abbandonati o animali in difficoltà. Ogni essere merita di essere aiutato e provare sollievo. Come dice lei stessa “il bene gira e prima o poi arriva”.
Nata in un paesino in provincia di Padova nel mese di maggio, in una famiglia unita e benestante. Sin dai primi anni di vita Maria Chiara mostra un’attitudine artistica. Si esprime attraverso l’arte, la musica, la danza, mette il suo corpo al servizio della creatività e della fantasia. Le vicissitudini della vita, però, molto presto mettono a dura prova la famiglia Rosso che si trova a perdere ciò che per generazioni aveva costruito. Maria Chiara abbandona la scuola di danza, ma continua ad assecondare le sue propensioni artistiche da autodidatta. Il periodo della scuola le lascia un segno indelebile, è vittima di bullismo, un sopruso che condizionerà l’intero corso della sua vita, fortificandola e generando in lei una dote rara, una profonda sensibilità .
Non si perde mai d’animo, intraprende diversi lavori, anche quelli più umili.
Negli anni, il fuoco artistico non la abbandona mai e, appena ne ha la possibilità, si dedica alla progettazione di arredamento d’interni e ottiene le prime soddisfazioni. L’arte ormai torna prepotentemente nelle sue giornate e, al lavoro nell’ambito dell’arredamento, affianca sempre con successo quello nella moda.
Il coraggio, l’entusiasmo, la voglia di mettersi in gioco con umiltà sono i compagni che non l’hanno mai abbandonata per tutta la vita.
Le sorti ben presto cambiano e dopo la tempesta torna il sereno, si dedica alla famiglia e all’età di 40 anni riscopre il suo primo amore: la musica.
Torna a studiare canto e, dopo essersi applicata nell’interpretazione, si avvicina all’autorato. Comincia a comporre diverse canzoni, che vengono pubblicate e accolte con positività dal pubblico e dalla critica.
Collabora con musicisti internazionali e compone testi che arrivano all’attenzione dei big della musica italiana.
Nel 2016 pubblica il suo primo album “Di me nessuno sa niente”, contenente l’omonimo singolo e il pezzo rivelazione “Amore Seduto”. Nel 2017 il suo brano “Avevo detto” è stato scelto come sigla di chiusura della trasmissione “Delitti & Misteri”. Nel frattempo continua a comporre e a stringere importanti collaborazioni artistiche.
Al centro di tutto ci sono le emozioni, ogni canzone nasce da una sensazione che lei stessa ha provato o di storie di cui si fa portatrice. L’autenticità trasmessa nei suoi pezzi è ciò che il pubblico ama, perché le emozioni sono universali e ciò che Maria Chiara Rosso racconta è specchio di un’esistenza vissuta in pieno, assecondando le gioie e le avversità che la vita riserva.