Dopo la crisi, dal 2016 nuova proprietà e ricette rinnovate
LA NUOVA ALIBERT TORNA A VOLARE: FATTURATO IN CRESCITA DEL 70%
L'azienda di Preganziol produce 3.500 tonnellate di tortelli
Fondato nel 1967, lo storico pastificio trevigiano aveva vissuto un periodo forti difficoltà finanziarie: dopo aver presentato domanda di concordato, nel 2016 la famiglia Zanasi, proprietaria dell'impresa, ha passato la mano e la società è stata rilevata da una cordata guidata da Valentino Fabbian, manager con una trentennale carriera nel gruppo Cremonini, colosso italiano delle carni e della ristorazione.

Il nuovo management ha dato rinnovato impulso allo sviluppo dell'azienda, a partire dalle produzioni. sono stati innanzitutto rivisti gli impasti, che oggi sono tutti a base di materie prime 100% italiane certificate Dop, Igp e Stg (Specialità tradizionale garantita). Per soddisfare i palati più esigenti in cerca di cibi che siano allo stesso tempo gustosi, sani ed equilibrati, sono state inoltre sviluppate nuove ricette con il supporto di Alessandro Circiello, executive chef del Boscolo Luxury Hotel Exedra di Roma e pluripremiato esperto di cucina basta sulla sana alimentazione.
Il nuovo corso dell’azienda è stato subito premiato dal mercato: “Il 2017 è stato per noi un anno molto importante - conferma il presidente Valentino Fabbian -. Da un lato ha segnato il definitivo rilancio della società, dall’altro abbiamo celebrato i 50 anni del marchio Alibert, un traguardo importante per un’azienda che rappresenta la tradizione italiana della pasta fresca ripiena”. E nel 2018 Alibert punta a dare ulteriore slancio ai progetti di crescita.