Il progetto raccoglie foto e materiale del 332° reggimento Usa
FACES IN THE BOOK: IL MUSEO DELLA BATTAGLIA RICORDA I SOLDATI AMERICANI
Vittorio Veneto, l'inaugurazione sabato 24 febbraio
“Faces in the Book” si propone di rendere omaggio ai soldati americani che combatterono sul suolo italiano durante la Grande Guerra facendo conoscere, ove possibile, le immagini dei loro volti. Nel 1918, il 332° Reggimento statunitense fu spostato dal fronte francese a quello italiano. L’elenco nominativo di quasi tutti i soldati che lo componevano è noto così come noti sono i ritratti dei ragazzi che facevano parte della compagnia “K”, raccolti e pubblicati in un volume al termine del conflitto. Questa vera e propria “collezione” di facce ha, in qualche modo, determinato il nome dell’intero progetto che riecheggia quello di Facebook, il più noto social network del pianeta.
Come sovente accade in simili circostanze, tutto è nato dal lavoro di un collezionista privato che, nel corso degli anni, ha raccolto materiale e documenti sul 332° Reggimento e sulla sua avventura nei campi di battaglia italiani. Oltre al volume con le foto dei soldati della compagnia “K”, ne fu pubblicato un secondo con tutti soprannomi dei combattenti che appartenevano alla compagnia “E”. Tutto questo e molto altro è ora disponibile in rete sul sito www.facesinthebook.it ed in un’installazione permanente, collocata presso la Chiesa di San Paolo al piano del Museo della Battaglia, accanto al memoriale dei Cavalieri di Vittorio Veneto.
“Faces in the Book” – precisano i responsabili dell’iniziativa “si affianca ad altre operazioni di respiro internazionale - nelle quali è coinvolta Vittorio Veneto – tutte nate con l’obiettivo di valorizzare le raccolte museali cittadine a partire dal fondo fotografico “Marzocchi”, parte del quale è stato utilizzato per l’allestimento della mostra, “War & Art - WWI - USA in Italy” ospitata nella sede del Pentagono a Washington. Ad agosto, una nuova esposizione realizzata sempre con le immagini del fondo “Marzocchi” sarà allestita a Londra presso l’Army & Navy Club”.