Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

VIDEO/ Un album dedicato agli eroi "marginali" del secolo scorso

"BREVE DANZÃ’ IL NOVECENTO", IL NUOVO DISCO DI ALBERTO CANTONE

Il cantautore trevigiano ci presenta alcuni pezzi dal vivo


E' un disco che affonda le sue radici nella Storia l'ultimo lavoro di Alberto CantoneBreve danzò il Novecento”. Un secolo costellato di rivoluzioni e battaglie per i diritti civili che il cantautore racconta nelle 13 tracce del suo ultimo disco. Spiccano alcune figure, eroi considerati minori, che invece di essere celebrati dalla loro epoca, vennero osteggiati. Come successe a Peter Norman, il velocista australiano che nelle Olimpiadi del 1968 salì al 2° posto del podio dei 200 metri con attaccato al petto lo stemma dell'Olympic Project for Human Rights, a sostegno della lotta per i diritti del popolo afroamericano portata avanti dai due atleti statunitensi Tommie Smith e John Carlos, primo e terzo posto. A questo eroe del secolo scorso, Alberto Cantone dedica una canzone che ora “gareggia” per il premio Amnesty – Voci per la libertà. “Con la speranza che arrivi seconda” ci dice sorridendo Alberto Cantone.
Nel corso dell'intervista, Alberto ci ha regalato anche due pezzi dal vivo: “Il regista ed il mediano” dedicato alle figure di Pier Paolo Pasolini e di Luciano Re Cecconi, e un brano dedicato a suo padre, “Capitano”.
La presentazione del disco si terrà sabato 7 aprile con un concerto al Teatro del Pane di Villorba.