TREVISO - "Scimone dimenticato dalla cultura italiana". E' lo sfogo del maestro Uto Ughi, uno dei violinisti più apprezzati al mondo, amareggiato per il poco spazio riservato da stampa e network nazionali alla figura Claudio Scimone, altro virtuoso del violino e fondatore dei Solisti Veneti, scomparso di recente. "Cialtroni che suonano la chitarra e cantautori in prima pagina e su Claudio neanche una parola", ribadisce Ughi, che di Scimone era amico di vecchia data. Ma il violinista, che suonerà con I Solisti Veneti il 21 settembre a Padova, parla anche della cultura musicale in Italia e della necessità di avvicinare soprattutto le giovani generazioni a questa forma d'arte.
Nel link l'intervista integrale al maestro Uto Ughi.