Ma il sindaco Conte amminisce: "Evitare i doppioni"
I FESTIVAL DI TREVISO RICHIAMANO 129MILA VISITATORI
"Nuovo logo e cerchiamo una sede condivisa"
TREVISO - Un logo comune e un cartellone unico. Parte da qui il rafforzamento di Treviso Festival, la rete che da due anni riunisce la maggior parte delle principali rassegne in programma a Treviso, dai fumetti al jazz, dalla statistica alla civiltà giapponese, dai documentari alle autobiografie e tanti altri. Un vero "esercito culturale", sottolinea Alberto Polita, anima del Tcbf e uno dei portavoce della rete: 592 volontari complessivamente impegnati, 310 gli espositori partecipanti, 38 giorni in cui la città è animata dagli appuntamenti, con ben 379 eventi culturali. Nell'ultima edizione i festival, in totale, hanno coinvolto 129mila visitatori.
Il gruppo ha presentato un “libro bianco” per illustrare le varie attività e annunciare il nuovo cartellone 2019. Proprio nell’ambito di una rinnovata sinergia, l’obiettivo è puntare ad una comunicazione coordinata, ma anche anche ad una sede di rappresentanza, per la quale è stato sollecitato il Comune, come ricorda Alessandro Franceschini, altro rappresentante della rete, nonché organizzatore di Fiera 4passi
E' la stessa Ca’ Sugana, del resto, a spingere per un maggior coordinamento. La ricerca di spazi adeguati procede, assicura il sindaco Mario Conte, magari nell’ambito di uno “scambio” di immobili tra Comune e Demanio in via di definizione. Novità, in questo senso, sono attese entro Natale, dopo la prevista, nuova riunione tra i due enti. Il primo cittadino, però, ribadisce la necessità di evitare i doppioni e le sovrapposizioni di eventi. L’amministrazione, avverte, opererà delle scelte anche in tema di finanziamenti.
Il gruppo ha presentato un “libro bianco” per illustrare le varie attività e annunciare il nuovo cartellone 2019. Proprio nell’ambito di una rinnovata sinergia, l’obiettivo è puntare ad una comunicazione coordinata, ma anche anche ad una sede di rappresentanza, per la quale è stato sollecitato il Comune, come ricorda Alessandro Franceschini, altro rappresentante della rete, nonché organizzatore di Fiera 4passi
E' la stessa Ca’ Sugana, del resto, a spingere per un maggior coordinamento. La ricerca di spazi adeguati procede, assicura il sindaco Mario Conte, magari nell’ambito di uno “scambio” di immobili tra Comune e Demanio in via di definizione. Novità, in questo senso, sono attese entro Natale, dopo la prevista, nuova riunione tra i due enti. Il primo cittadino, però, ribadisce la necessità di evitare i doppioni e le sovrapposizioni di eventi. L’amministrazione, avverte, opererà delle scelte anche in tema di finanziamenti.
