Domani sit-in in piazza S. Vito a Treviso degli addetti al magazzino Geox
SIRTI DI MARENO, OPERAI IN STRADA
Nuovo sciopero di tre ore dopo l'annuncio dei tagli

La Sirti - ditta leader in Italia nel settore delle istallazioni e manutenzioni di reti telefoniche e ponti radio - proprio lo scorso mese ha annunciato 883 esuberi sui 4mila lavoratori in tutto il territorio nazionale, un taglio in Triveneto di circa un quinto della forza lavoro. “Legittimamente i lavoratori hanno deciso di continuare sulla strada della protesta – ha detto Claudia Gava della FIOM CGIL di Treviso –, e non si fermeranno. Tant’è che è stata praticamente totale l’adesione allo sciopero di oggi, sia tra gli operai che tra gli impiegati. Attendiamo l’incontro al Mise previsto per martedì 12 marzo”.
Giornata di sciopero, indetto dal sindacato di base Adl Cobas, anche per gli addetti del magazzino della Geox. I lavoratori, dipendenti di una cooperativa a cui il colosso della scarpa che respira ha affidato la gestione della logistica, si sono fermati per l’intero orario per chiedere il riconoscimento dell’inquadramento professionale al livello superiore, il passaggio immediato di livello per carrellisti, trattoristi e chi svolge mansioni superiori, la stabilizzazione dei precari. Rivendicano anche un diverso conteggio di straordinari e altre parti della retribuzione e la pianificazione delle ferie in base alle esigenze dei dipendenti.
Domani i lavoratori matteranno in atto un sit-in in piazza S. Vito, in centro a Treviso, davanti alla sede della Lir, finanziaria della famiglia Moretti Polegato proprietaria della Geox.