Sabato 23 marzo marzo andrà in scena al Teatro Mario Del Monaco di Treviso il primo dei due concerti del progetto musicale ideato dal Maestro Diego Basso: “La mia terra”.
Due eventi dedicati ai boschi del bellunese e alle popolazioni colpite dal maltempo che rientrano fra le iniziative di solidarietà promosse dall’Assessorato alla Cultura della Regione del Veneto e dall’Unione Interregionale Triveneta Agis: il ricavato sarà versato nel conto corrente denominato “Regione Veneto – Veneto in ginocchio per maltempo ott-nov. 2018”.
Il progetto “La mia terra” porterà sul palcoscenico 54 elementi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, diretti da Diego Basso, e 50 giovani coristi del Children and Young Choirs dell’Art Voice Academy di Castelfranco Veneto.
È stato il brano più conosciuto ed emozionante della "nuova romanza italiana", “Il canto della terra” di Andrea Bocelli - scritto dal compositore Francesco Sartori – ad ispirare il titolo del progetto, un emozionante viaggio melodico in grado di condurre lo spettatore in mondi musicali diversi fra overture ed arie d’opera tratte dalle colonne sonore di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Francesco Sartori oltre a brani pop rock eseguiti in versione sinfonica.
Durante il concerto sarà presentato in anteprima il nuovo testo dello scrittore Matteo Righetto, “Da qui alla luna”, da cui saranno tratti alcuni brani affidati alla lettura di Andrea Pennacchi.
“Da qui alla luna” diventerà uno spettacolo prodotto dal Teatro Stabile del Veneto che debutterà a luglio 2019.

Gli artisti - l'Orchestra nella sua formazione sinfonica - e il pubblico, inizieranno così il viaggio musicale a Treviso, per poi proseguire il cammino in quei boschi feriti della montagna bellunese in uno scenario inedito, quello del Bosco degli Artisti di Falcade, il 10 agosto prossimo.
Si tratta di una vera e propria galleria d'arte a cielo aperto che valorizza il lavoro degli scultori e dei pittori della Val Biois in un contesto fortemente suggestivo.
«Ho voluto fortemente questi concerti evento perché sono certo che, grazie alla sensibilità di Diego Basso e alla competenza artistica del Teatro Stabile del Veneto, potremo dedicare alle nostre montagne momenti di grande musica, riflessione e armonia», le parole del sindaco di Treviso Mario Conte. «Saranno sicuramente due belle serate in cui gli spettatori, oltre ad assistere a concerti di livello, potranno aiutare concretamente i nostri conterranei».