
E' nata dagli appassionati di cinema del Cineforum Gagliardi, in collaborazione con LeviAlumni, la rassegna Eurovisioni, che aprirà domani a Montebelluna con la proiezione del documentario “Dove vanno le nuvole” di Massimo Ferrari. Un viaggio attraverso l'Italia e l'emergenza migranti per raccontare le storie di chi ha dato vita a modelli di convivenza fuori dagli schemi. Dalla Riace di Mimmo Lucano alle Case a Colori di Padova, ai Cantieri Meticci di Bologna fino alla famiglia Calò di Treviso, primo caso in Italia di accoglienza diffusa. Alla proiezione farà seguito un confronto con Antonio Calò, docente di storia e filosofia al Liceo Canova di Treviso, vincitore lo scorso autunno del Premio Cittadino Europeo dell'anno assegnato dal Parlamento Europeo.

Eurovisioni proseguirà mercoledì 27 marzo col film “Alla ricerca dell'Europa” di Alessandro Scillitani, documentario che cerca di dare risposta a cosa significa Europa seguendo lo storico e skipper Piero Tassinari e lo scrittore e viaggiatore Paolo Rumiz in un viaggio in barca a vela nel Mediterraneo.
Gli altri film in cartellone sono “Cold War” di Pawel Pawlikowski, Palma d'oro a Cannes per la miglior regia, preceduto dal corto “Mon Clochard” di Gian Marco Pezzoli. E gli altri due corti “Il mondiale in piazza” di Vito Palmieri, e “Bismillah” di Alessandro Grande, precederanno rispettivamente i due film: “La donna elettrica” di Benedikt Erlingsson, in proiezione il 10 aprile, e “L'altro lato di tutto” di Mila Turajlic il 17 aprile.