Pozza: "Non possiamo permetterci di perdere affidabilità come paese"
TREVISO SETTIMA PROVINCIA ESPORTATRICE, MA LE VENDITE FRENANO
Bene Stati Uniti e Francia, in calo l'export in Germania e Cina
Nei Paesi dell’Unione Europea si registra una diminuzione delle esportazioni verso la Germania (-2,0%) ed il Regno Unito (-2,6%), mentre continuano a crescere le vendite verso la Francia (+5,1%), anche se leggermente al di sotto rispetto ai ritmi dell’anno precedente, della Spagna (+8,1%) e della Romania (+11,0%).
Con riferimento ai mercati extra-Ue, risultato a due cifre verso gli Stati Uniti (+15,2%), primo mercato di riferimento al di fuori dell’Unione, in crescita anche rispetto a dicembre 2017 (+10,2%) e in accelerazione l’export verso il Canada e l’Australia. Flettono invece le vendite verso Cina e Hong Kong, poco più che stazionarie anche le esportazioni verso la Svizzera e verso la Russia (+1,5%)
“Questi dati fanno capire come per le imprese l’aggancio alla domanda estera resti fondamentale - commenta il Presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Mario Pozza: - c’è sì una minore velocità di crescita dell’export, rispetto al 2017 come alla prima parte dell’anno, ma possiamo parlare di sostanziale tenuta, grazie alla capacità di diversificazione delle nostre imprese sui vari mercati”. In un momento in cui c’è profondo scetticismo, per i prossimi mesi, sulla tenuta della domanda interna – aggiunge Pozza, "non possiamo permetterci di perdere affidabilità come sistema Paese. Andrebbe a creare un ulteriore fardello sulle nostre imprese”.