Chiusa da Polizia e Vigili del fuoco: "Si rischiava una tragedia"
DISCOTECA ABUSIVA AL SALOTTO MONDANO DI CASTELFRANCO
Nessuna licenza e 650 persone in una sala da 200

Al piano terreno il ristorante-pizzeria è in regola - e infatti prosegue la sua attività -, ma nella sala al piano superiore da qualche mese i gestori avevano avviato un programma di serate con musica e ballo, deejay e vocalist. Tutti i sabato, con tanto di pubblicità sui social network e ampio riscontro di pubblico. Peccato, non avessero alcuna licenza e autorizzazione per questo tipo di intrattenimento.
Sabato scorso, in un ambiente adatto a contenere sì e no duecento avventori, erano stipati in 650. Del tutto assenti estintori e altri dispositivi anti-incendio. Ma il problema forse più grave era rappresentato dalle uscite di sicurezza: delle tre in teoria disponibili, sulla porta di una era appeso un cartello "Riservato allo staff", l'altro accesso era addirittura ostruito da un guardaroba.
E se anche qualcuno fosse, per caso, riuscito ad imboccare l’uscita, si sarebbe trovato su scale ingombre di mobili, bottiglie e ostacoli vari. Le terrazze erano ugualmente affollatissime, con bicchieri e bottiglie appoggiati sulle ringhiere a rischio di cadere su chi passava di sotto.
Agenti e pompieri hanno immediatamente fatto accedere le luci e fatto sgomberare i presenti, in gran parte giovani, che sono usciti in modo ordinato e senza proteste.
Il locale era balzato alle cronache già alcune settimane fa dopo che un ragazzo era finito in coma per abuso di alcol. L’attività è stata sospesa, i gestori hanno un mese di tempo per mettersi in regola. Per loro comunque scatteranno sanzioni per circa 12mila euro complessivi, mentre si stanno valutando anche eventuali illeciti penali.