"Per i centri storici servano più residenti, non solo turisti"
IL TERZIARIO TREVIGIANO PRONTO ALLA SVOLTA 4.0
Ascom Treviso, insediati il presidente Federico Capraro e la nuova giunta
Dell’esecutivo fanno parte: Valentina Cremona (presidente di Terziario Donna), che sarà la vicepresidente esecutivo, Dania Sartorato (presidente provinciale di Fipe, la Federazione dei pubblici esercizi), l’altra vice, Renzo Ghedin (presidente del gruppo Orgofrutta e del mandamento di Treviso), Roberto De Lorenzi (presidente del mandamento di Montebelluna) e i due nuovi ingressi: Laura Gallon, moglianese, imprenditrice nel settore dei servizi culturali (ha creato il Premio Arte e Laguna) e Adriano Bordignon, amministratore unico del Centro Servizi Famiglia e leader del neo costituto gruppo Confcommercio dei servizi alla persona.
“Un futuro da rappresentare interpretando gli interessi emergenti dei nostri soci”, è lo slogan con cui il neo sintetizza l’obiettivo del suo mandato.
Tema chiave la digitalizzazione, per completare la trasformazione 4.0 del terziario trevigiano, attraverso portali e app per l’e-commerce o per prenotazioni di alberghi e ristoranti, a disposizione anche di realtà imprenditoriali di ridotte dimensioni. Con l’obiettivo di collegare anche altri servizi, come il pagamento dei parcheggi, il noleggio auto, gli ingressi ai musei, a favore dei cittadini e dei turisti.
Altra priorità, la rivitalizzazione dei centri storici: “Quello che è successo a Venezia e Verona, è ormai in atto anche a Treviso, Asolo e in altri centri della nostra provincia – nota Capraro - Sempre più persone restano in città solo per alcune ore, magari in occasione di una manifestazione, e poi se ne vanno: questa fruizione porta allo sviluppo di bar, osterie, bed & breakfast. Per far vivere davvero una città, c’è bisogno di residenti, con servizi a loro dedicati. Per questo ci auguriamo che le riqualificazioni di alcuni grandi contenitori in programma a Treviso, possa rivolgersi anche a famiglie con bambini, giovani, anziani, non solo a single che, per lavoro dal lunedì al venerdì vivono a Milano e tornano qui solo sabato e domenica”, ribadisce il neo presidente.