L'assessore Zampese: "Alcuni abbattimenti necessari per le fogne"
PRONTI ALLA BATTAGLIA CONTRO IL TAGLIO DEGLI ALBERI
Residenti e comitati in piazza Martiri di Belfiore
TREVISO - La battaglia per gli alberi scende in piazza. La mobilitazione, nata via Facebook, ha richiamato in piazza Martiri di Belfiore una cinquantina di persone per dire no al taglio degli olmi nelle vie vicine, in particolare in via 55° Reggimento Fanteria e in via Radaelli. La riqualificazione dell'area, finanziata dal cosiddetto "Bando periferie", infatti, prevede la posa della fognatura, attualmente assente, e questa, a sua volta, comporterà l'abbattimento di uno dei due filari che fiancheggiano le due strade.All'incontro ha partecipato anche l'assessore ai Lavori pubblici, Sandro Zampese: l'esponente della giunta ha spiegato come il progetto originario, varato dall'amministrazione Manildo, avesse previsto l'eliminazione di tutte e 260 le piante della zona. Il piano è stato modificato, proprio per salvare quanti più alberi possibili, ma comunque 80 di questi dovranno essere tagliati, per essere in futuro ripiantati.
Ipotesi contro cui i residenti, con gli esponenti del Comitato degli Alberi Urlanti e con un altro nascente gruppo dedicato proprio alla situazione di piazza Martiri di Belfiore, sono pronti ad opporsi seccamente. Per gli abitanti, infatti, non è accettabile dover scegliere tra verde pubblico e fognature e in molti hanno sollecitato l'amministrazione a ridurre ulteriormente gli espianti, definendo gli 80 abbattimenti "una follia".














