Miglioramento tra sabato e domenica, ma ancora forte varabilitÃ
PIOGGIA E GRANDINE FLAGELLANO LA PEDEMONTANA
Colpita la fascia dalla Castellana al Vittoriese

In provincia di Vicenza, tra Schio, Malo, Brogliano, ma soprattutto nell’area di Bassano del Grappa, intorno alle 19, in pochi minuti i chicchi di grandine hanno ricoperto strade e campi . «Da una prima stima – commentano dalla Coldiretti provinciale- i danni più ingenti sembrerebbero riguardare il mais, appena germogliato, mentre gli asparagi sono quasi sicuramente salvi. Dovremo attendere i prossimi giorni invece per poterci esprimere relativamente alla situazione di ulivi e ciliegi, anche se non sono da escludere danni a queste colture».
La violenta precipitazione si è poi spostata nella Marca, investendo in special modo, tra le 20 e le 21, la parte centro-settentrionale, dall’Alta Castellana a tutto il Vittoriese. Da Maser ad Asolo da Follina a Vidor, Pieve di Soligo e Valdobbiadene, il manto di grandine a terra ha raggiunto anche i 20 centimetri, come un nevicata fuori stagione. A Monfumo si è verificata anche una piccola frana. Pioggia e forte vento in serata anche sul capoluogo Treviso. Per tutta la nottata i vigili del fuoco sono stati impegnati in vari interventi, anche per liberare le strade da piante e rami abbattuti dalle folate.
Dalle prime ore di questa mattina gli uomini dell’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, insieme al direttore Fabrizio Stella, sono nelle aree della Pedemontana veneta per una prima verifica dei danni subiti dalle coltivazioni e dal settore agricolo. Il presidente Luca Zaia ha già firmato il decreto per lo stato di emergenza per i danni che hanno interessato opere pubbliche del territorio.
Per oggi e domani il meteo è in miglioramento, secondo l’Arpav, anche se sono previste ancora condizioni di forte variabilità, con cielo nuvoloso alternato a schiarite e la possibilità di precipitazioni, da sparse a diffuse, soprattutto nella prima parte di domenica.
