Operazione della polizia a Motta di Livenza. Un arrestoe due espulsioni
BLITZ NEL BUNKER DELLO SPACCIO
Nella casa porte blindate e telecamere a circuito chiuso
MOTTA DI LIVENZA. Avevano installato in un appartamento di Motta di Livenza porte blindate e telecamere per controllare i movimenti all'esterno, soprattutto quelli delle forze dell'ordine, gli scuri era sempre chiusi per dare l'impressione di una casa disabitata. All'interno un gruppo di immigrati gestiva una rete di spaccio. Quando la polizia ha effettuato il blitz ha trovato cinque nordafricani, quattro uomini e una donna ma soprattutto materiale per il confezionamento della sostanza e soldi contanti. Un 31 enne marocchinino già noto alle forze dell'ordine per reati legati allo spaccio e destinatario di un ordine di cattura è stato arrestato, una 32 enne non in regola con il permesso di soggiorno è stata portata in questura ed ora sono iniziate le pratiche per l'espulsione, il suo compagno, un pregiudicato di 35 anni è invece in attesa dell'udienza per il ricorso che aveva presentato al decreto di espulsione emesso a fine marzo dal prefetto di Pordenone.