La Collezione Grimani torna a casa, nel suo Palazzo, dopo oltre quattro secoli. Le statue classiche greche e romane del grande collezionista dell'antichità Giovanni Grimani, Patriarca di Aquileia, tornano nel palazzo rinascimentale più bello di Venezia. Con Domus Grimani 1594 – 2019, la mostra ad esse dedicate, tornano in modo permanente circa 80 statue: l'esposizione è stata presentata ieri dal direttore del polo museale del Veneto Daniele Ferrara e da Toto Bergamo Rossi, direttore di Venetian Heritage. Il ritorno di questa parte della collezione Grimani, contribuirà a far rivivere il meraviglioso palazzo nell'idea del collezionista che così lo concepì. 
Lungo il percorso che conduce alla mitica "Tribuna", si può ammirare una copia di Leda e il Cigno di Michelangelo, oltre alla magnifica statua di Ganimede Rapito dall'Aquila sospesa sotto il soffitto della "Tribuna", opera di età romana.
Sino al 30 maggio 2021 le statue resteranno a Palazzo Grimani, e poi una minima parte tornerà alla marciana e al Museo Archeologico, perché la Tribuna e il Palazzo manterranno l'allestimento che li riporta alla sua storia originaria.